ROMA - «Nel 2019 i prezzi dell’Rc auto sono diminuiti del 2,7 per cento; negli ultimi 6 anni la flessione complessiva è di circa il 22 per cento e, nel confronto internazionale, il divario è passato da oltre 200 a 90 euro. Tuttavia, in diverse aree del Paese l’offerta continua a registrare prezzi elevati, soprattutto per i contraenti più giovani». Lo afferma il presidente dell’Ivass Daniele Franco nelle considerazioni annuali secondo cui «non è più procrastinabile un riordino della normativa del settore».
L’Ivass, spiega «è pronto a fornire il proprio contributo tecnico al fine di accrescere l’efficienza del mercato e promuovere una riduzione dei prezzi meglio distribuita, una migliore qualità dell’offerta e una maggiore tempestività dei risarcimenti». Per le auto, ricorda l’Ivass con i dati usciti a marzo, il premio medio delle polizze r.c. nel 2019 ammonta a 414 euro ( -2% rispetto al 2018). I sinistri sono il 6,4% delle polizze, con un costo medio pari a 4.186 euro. Per i ciclomotori e motocicli, il premio medio r.c. ammonta a 271 euro (+2% rispetto al 2018). I sinistri sono il 3,5% delle polizze, con un costo medio pari a 6.302 euro. Il 23% delle polizze r.c. auto stipulate tra ottobre e dicembre 2019 prevede una scatola nera, con effetti di riduzione del premio.
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