
Uber sceglie Wayve per testare corse senza conducente nel Regno Unito

Wrc, Solberg, dal Wrc2 al comando del Rally Estonia con la Gr Yaris Rally1. Poi le Hyundai di Tänak e Neuville

Wrc, sette Toyota fra le prime dieci nel Rally Estonia, ma dopo il primo stage in testa c'è Neuville (Hyundai)

Wrc, assente Ogier. Tänak (Hyundai) all'inseguimento di Evans (Toyota) nel rally di casa. In Estonia si corre nel weekend
Uber ha annunciato la sua partnership con l'azienda di tecnologia per auto a guida autonoma Wayve per avviare test di corse completamente autonome nel Regno Unito. L'app di ride-hailing ha affermato che il progetto pilota sara il primo del suo genere per l'azienda, poiche consentira agli utenti di utilizzare Uber senza la presenza di un autista di sicurezza, uno standard di guida autonoma descritto dal settore come «Livello 4». I veicoli a guida autonoma sono diventati una presenza comune a San Francisco, dove l'impresa di guida autonoma Waymo (di proprieta di Google) offre un servizio di ride-hailing commerciale con le sue auto senza conducente. Tuttavia, altri attori globali stanno gareggiando per lanciare i propri servizi di «robotaxi».
Andrew MacDonald, presidente e direttore operativo di Uber, ha affermato che la partnership con Wayve consentira all'azienda di fare un passo avanti verso la realizzazione della sua visione: «rendere l'autonomia un'opzione sicura e affidabile per i passeggeri di tutto il mondo». «Questo e un momento decisivo per l'autonomia del Regno Unito», ha dichiarato Alex Kendall, Ceo e co-fondatore di Wayve, in una nota. «Con Uber e un partner globale, ci stiamo preparando a mettere in pratica la nostra tecnologia AI Driver per le strade di Londra».