Veicoli commerciali

Veicoli commerciali, -14,1% le immatricolazioni a marzo, -15,2% nel primo trimestre

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Nel mese di marzo 2025 il mercato italiano dei veicoli commerciali (ptt fino a 3,5 t) ha registrato una nuova flessione, segnando l’ottavo calo consecutivo a doppia cifra: -14,1% con 17.415 immatricolazioni rispetto alle 20.280 unità dello stesso mese del 2024, perdendo quasi 2.900 veicoli. Lo comunica l'Unrae, aggiungendo che nel primo trimestre dell’anno sono state immatricolate 47.724 unità, con una flessione del 15,2% rispetto alle 56.295 dell’anno precedente. Le immatricolazioni di veicoli elettrici puri si sono attestate su una quota del 3,2%, in linea con il risultato di febbraio e in crescita rispetto all’1,6% di marzo 2024, che era stato penalizzato dall’attesa per l’avvio degli incentivi.

La struttura del mercato di marzo 2025, con dati quasi definitivi, confrontata con lo stesso periodo 2024, conferma un andamento di flessione generalizzato fra i canali di vendita, fatta eccezione per le autoimmatricolazioni che sono rimaste sostanzialmente stabili in volume e sono salite al 10% di quota (+1,4 p.p., all’8,5% nel primo trimestre). I privati hanno perso meno del mercato complessivo e hanno guadagnato 0,7 punti, al 15,1% del mercato (16,1% nel cumulato). Il noleggio a lungo termine ha perso quasi un quarto delle immatricolazioni, scendendo al 32% del totale mercato (-3,6 p.p., al 30,8% nel cumulato, -4,1 p.p.), per la pesante flessione delle società Top, a fronte di un evidente incremento delle Captive. Il noleggio a breve termine, con una pesante flessione a doppia cifra, è sceso al 3,9% di quota di mercato (-1,3 p.p., 3,8% nel primo trimestre, -1,7 p.p.), con enti e società che hanno mantenuto la prima posizione e, con una flessione più contenuta del mercato, hanno guadagnato 2,7 punti di share, al 38,9%.

Sul fronte delle motorizzazioni, in marzo il diesel ha perso mezzo punto, all’81,1% di quota (82,6% a gennaio-marzo, +0,7 p.p.). Il motore a benzina ha ceduto 1 decimale, al 4,1% del totale (3,9% nel primo trimestre). Il Gpl ha perso mezzo punto e si è fermato al 2% (2,3% nel cumulato), con i mezzi plug-in che si sono portati allo 0,4% di quota di mercato nel mese e nel trimestre. Come anticipato, hanno recuperato i veicoli Bev, che sono passati dall’1,6% di un anno fa al 3,2% attuale (3% nel trimestre), mentre i veicoli ibridi hanno perso 0,8 punti, arrivando al 9,2% del totale (7,7% nel cumulato). La Co2 media ponderata in marzo è scesa dello 0,5% a 190,5 g/Km (rispetto ai 191,4 g/Km dello stesso periodo 2024).

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lunedì 21 aprile 2025 - Ultimo aggiornamento: 19:49 | © RIPRODUZIONE RISERVATA