
Volkswagen potrebbe vendere sito di Osnabruck a investitori cinesi. Per evitare i dazi sulle auto elettriche imposti dall'UE

Volkswagen, la piccola elettrica da 20mila euro sarà pronta nel 2027, ecco la prima immagine

Volkswagen riunisce servizi ricarica e rifornimento in una nuova società. Elli Mobility sarà operativa da marzo

Volkswagen potrebbe “far usare” le proprie fabbriche europee ai produttori di Ev cinesi
Le case automobilistiche cinesi stanno tenendo d'occhio le fabbriche tedesche destinate alla chiusura e sono particolarmente interessati ai siti della Volkswagen. Lo riporta Reuters, citando fonti vicine al governo cinese. In questo modo, continua l'agenzia, la Cina potrebbe rafforzare la sua presenza in Europa, dopo aver già investito in altri settori dell'economia. Inoltre, costruire auto direttamente in Europa, permetterebbe alle case automobilistiche cinesi di evitare i dazi sulle auto elettriche imposti dall'Unione europea.
In particolare, Volkswagen sta valutando utilizzi alternativi per i suoi stabilimenti di Dresda e Osnabruck nell'ambito di un piano di riduzione dei costi. Secondo una fonte citata dall'agenzia, Vw sarebbe aperta a vendere lo stabilimento di Osnabruck a un acquirente cinese. «Ci impegniamo a trovare un utilizzo continuativo per il sito. L'obiettivo deve essere una soluzione praticabile che tenga conto degli interessi dell'azienda e dei dipendenti», ha affermato un portavoce, rifiutandosi di commentare specificamente le speculazioni su un'offerta.