Salone auto Torino

Torino ritorna Capitale, ecco il Salone dell’Auto. Oltre alle novità di 43 marchi, parate di supercar e gioielli d’epoca

di Piero Bianco
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Gioielli in vetrina nel centro storico di Torino, che in questo weekrend ha ritrovato l'orgoglio di capitale dell'auto con il grande show del Salone all'aperto. Tornato nel capoluogo sabaudo dopo l'esilio milanese, rilancia una formula collaudata: tutto gratis e bagno di folla per una kermesse inclusiva, con l'esposizione dei modelli più recenti (ma anche parate di supercar, veicoli storici e vetture da sogno), i talk show, i test drive. Un segnale d'ottimismo, nel decadente panorama dei tradizionali Saloni dell'Auto che, specie in Europa, stanno morendo. Una grande festa diffusa tra design e tecnologia con 43 Case da tutto il mondo, prototipi dei carrozzieri, regine del motorsport. E la presenza sempre più massiccia dei cinesi, in ossequio alle tendenze legate, in particolare, alla sfida dell'elettrico.
Il cortile del Palazzo Reale è palcoscenico di tante icone senza età, tra cui Lamborghini Miura, le Ferrari SF90 XX Spider, Roma Spider, 296 GTB Assetto Fiorano e Purosangue, GFG Style Vision2030 Desert Raid, Italdesign Zerouno, DeLorean DMC12, Lotus Emira e la debuttante McLaren Artura Spider affiancata dalle 750S GT3X. Tra le supercar, Pininfarina espone la Battista.

Piazza San Carlo è il cuore del motorsport: passione e adrenalina nei modelli statici e dinamici di F1 e da rally (superstar Miki Biasion con la mitica Delta integrale). Celebrazione speciale per cinque grandi firme del design: Bertone (presente con la collezione Asi), Pininfarina, Giorgetto Giugiaro, Italdesign, Flavio Manzoni per il Centro Stile Ferrari. L’Istituto Europeo di Design (IED) propone la mostra “Infinite Roads. 30 years of Transportation Design” che esalta la creatività degli studenti nei prototipi in scala. Dai marchi Stellantis, il meglio dei suoi tanti brand. Molta curiosità per il debutto in pubblico della Grande Panda capostipite di una nuova generazione globale Fiat (che prevede anche un Suv e una fastback). La Grande Panda punta a conquistare un pubblico vasto con con un prezzo d'accesso sotto i 25.000 euro per la versione elettrica con autonomia di 320 km. A questa si affiancherà una versione ibrida con cambio automatico e prezzi inferiori ai 19.000 euro. Ispira sempre simpatia la Topolino, quadriciclo trendy per la micro-mobilità. Curiosa l'edizione speciale della 500e Mirafiori dedicata allo storico sofferente stabilimento.

Novità anche dallo Scorpione con la Abarth 600e che esalta l'elettrico sportivo. C'è Peugeot con la 5008 completamente rinnovata a 7 posti, per la prima volta in versione completamente elettrica (210 cv e autonomia di 500 km). Opel ha la nuova Frontera elettrica e ibrida, Jeep la Avenger leader tra i Suv compatti, Citroën la quarta generazione C3, compresa la versione full-electric ë-C3 con autonomia urbana sino a 440 km. Molto ammirate la nuova Alfa Romeo Junior 280 Veloce e la Lancia Ypsilon Edizione Cassina. Le varie declinazioni dell'elettrico dominano la scena. E gli elettroni eccitano in modo speciale la fantasia del pubblico nello stand Tesla, dove svetta il gigantesco Cybertruck. Tra i tanti marchi presenti, in evidenza quelli giapponesi. A cominciare da Mazda con il debutto nazionale della nuova CX-80, l’ultima ammiraglia della Casa che combina il lusso nipponico con tecnologie d’avanguardia. Honda espone il Suv CR-V full-hybrid in allestimento Advance Style, il crossover ZR-V full hybrid e la berlina Civic Type R.


Suzuki ha messo in vetrina (accanto alle vetture) l'ex campione Loris Capirossi presentando l’edizione speciale GSX-8R Legend Edition della moto a lui dedicata. Nissan celebra l'anteprima nazionale del nuovo Qashqai, completamente rivoluzionato. L'offensiva dei costruttori cinesi è guidata da Dongfeng, con due primizie a emissioni zero: la citycar Box in anteprima europea e lo spettacolare Suv Courage del brand di lusso Voyah al debutto mondiale. Dongfeng ha annunciato investimenti globali di 10 miliardi di dollari per piattaforme evolute, annunciando piani di scalata al mercato europeo per passare entro il 2025 da 10 a 30mila consegne, garantite da 160 concessionari e nuovi centri ricambi. Al Salone ci sono anche il colosso Byd, MG (Gruppo Saic) e Omoda (Gruppo Chery) con le più recenti novità. Il costruttore molisano Dr propone una carrellata di modelli (origine cinese ma con accurate personalizzazioni) anche targati Evo e Sportequipe.

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Domenica 15 Settembre 2024 - Ultimo aggiornamento: 20:13 | © RIPRODUZIONE RISERVATA