MILANO - Per tornare a ruggire, il Leone gioca all'otto. A sfoggiare il numero che caratterizza le più attuali generazioni della gamma Peugeot mancava proprio il modello di punta, la vettura destinata a inserirsi nel segmento C - quello della Golf, per intenderci - che è il più corposo del mercato europeo. E dal quale una casa come quella francese, che sta attraversando un momento di grande difficoltà accentuato anche dall'eccessiva dipendenza dall'andamento delle vendite continentali, non può prescindere.

Aspirante al trono. La lacuna è ormai pronta per essere colmata dalla 308, la berlina compatta sulla cui importanza strategica è tanto evidente da non richiedere ulteriori commenti. Anche se il debutto ufficiale è previsto a settembre nei padiglioni del Salone di Francoforte, del quale sarà una delle protagoniste più attese, è la casa stessa ad anticipare con frequenza sempre più ravvicinata le informazioni principali sulla new entry. Un sintomo dell'importanza che ai piani alti del quartier generale parigino di avenue de la Grande Armée viene attribuita a questa vettura.

Giocare d'anticipo. Anche se mancano circa tre mesi al debutto commerciale, annunciato per metà ottobre, la filiale italiana del marchio del Leone ha già definito la gamma e i prezzi di un modello chiamato a percorrere la strada del successo già imboccata dalle due più recenti - e più piccole - esponenti della «banda dell'otto», e cioè la piccola 208 e l'urban Suv 2008. Lunga 4,25 metri e alleggerita in media di 140 kg rispetto alla 307, la nuova arrivata si presenta all'insegna della qualità, dell'attenzione ai dettagli e dello spazio. Nonostante le dimensioni compatte, per esempio, il bagagliaio offre un volume di 470 litri fino al livello della cappelliera. Gli interni, disegnati attorno all'i-Cockpit che si inserisce nel solco della strumentazione innovativa inaugurato dalla 208 a caratterizzato dal volante piccolo, dalla posizione elevata degli strumenti e dal generoso display centrale da 9,7 pollici.

La gamma. Per quanto riguarda le motorizzazioni, sul mercato italiano ne sono previste tre: i benzina 1.2 da 82 cv e turbo THP 1.6 da 125 e 155 cv, i turbodiesel 1.6 e-HDi da 115 cv con Start&Stop e HDi da 92 cv. Gli allestimenti sono quattro, tutti con equipaggiamenti generosi, caratterizzati dalla consueta articolazione: si parte dall'Access per passare all'Active, all'Executive e arrivare infine al top di gamma Allure. La versione d'ingresso, l'unica prevista per il meno potente dei benzina e disponibile anche i due turbodiesel, parte da 16.900 euro per arrivare fino a 20.700. La Active proposta con tutti i motori, escluso l'entry level, è compresa tra 20.600 e 22.400 euro, la Executive è solo turbodiesel a partire da 22.100 euro. Infine l'allestimento Allure viene proposto con i due turbo a benzina e con il turbodiesel e-HDi a partire da 22.300 euro.