Il citysuv dell'Ovale Blu è intrigante e dinamico, molto adatto ad un pubblico giovane

Ford EcoSport, un Suv sempre connesso:
comanda le App come uno smartphone

di Gianluigi Giannetti
  • condividi l'articolo

GINEVRA - Ovviamente, Ford non poteva non esserci. Dopo il lancio in Italia della nuova Kuga, un modello globale con dimensioni maggiori e un look meno sbarazzino rispetto alla prima edizione targata 2008, la presenza dell'ovale Blu di Detroit raddoppia e mira anche ad una clientela più giovane e cittadina. La nuova EcoSport atterra nell'arena dei Suv Compatti e popolata da vetture di un successo consolidato, come Nissan Juke, o più recente, nel caso della Opel Mokka già campione di ordini in Europa, tutto questo in attesa dell'arrivo delle coppia di francesi Peugeot 2008 e Renault Captur.

Formula Smartphone. Per guadagnarsi subito uno spazio, ecco allora che il lancio “di prassi” al Salone dell'auto di Ginevra è stato preceduto da un debutto in occasione del Mobile World Congress di Barcellona, la prestigiosa rassegna dedicata all'elettronica di consumo, in linea con una strategia che Ford ha voluto per dribblare del tutto il ruolo della classica casa automobilistica. Il nuovo Ecosport sarà tra le prime vetture del marchio ad essere equipaggiato con il sistema multimediale Sync con funzioni AppLink, ovvero la capacità di comandare moltissime applicazioni installate nello Smartphone direttamente con comandi vocali, attraverso i quali era finora possibile attivare soltanto le funzioni di chiamata telefonica e di accesso ai contenuti musicali.

Un auto a caccia di App. Per gli appassionati di tecnologia, AppLink è una svolta non piccola, considerando come Ford abbian voluto che il sistema fosse “open source”, ovvero aperto, senza limitazioni per i programmatori indipendenti che vorranno cimentarsi nella realizzazione di app per la prima volta dedicate alle vetture, e non solo utilizzabili in auto. AppLink è compatibile con gli Smartphone iOS di Apple e Android di Google, lavora utilizzando in modo diretto tutte le potenzialità di navigazione e accesso ai social network dei due sistemi, ed è il primo ponte verso la scommessa voluta dal numero uno di Ford Alan Mulally, una auto che realmente interagisce con il traffico, e si adatta ai suoi gusti, “con lo stesso grado di connettività di cui si gode in casa” ha sottolineato Paul Mascarenas, chief vicepresidente ricerca e innovazione di Ford, “il tutto su una vettura capace anche di divertine le tempo libero”.

Meccanica a misura di concorrenza. La nuova Ecosport è costruita sulla piattaforma globale B di Ford, dunque è una Worldcar destinata ad arrivare sul nostro mercato entro fine anno in una “edizione Europea” arricchita nelle finiture e nei dettagli della carrozzeria, in particolare nel frontale, ispirato più direttamente alla nuova Kuga. La gamma di motori prenderà spunto dal tre cilindri EcoBoost 1.0 in una versione da 125 Cv di potenza, a cui si aggiungerà una seconda unità a benzina, il 1.5 con 110 Cv, mentre sarà altrettanto interessante per l'Italia la versione turbodiesel 1.5 da 90 Cv, anche in questo caso perfettamente allineata per cilindrata e potenza alla Nisan Juke.

  • condividi l'articolo
Venerdì 1 Marzo 2013 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2017 18:29 | © RIPRODUZIONE RISERVATA