La nuova Mercedes Classe V, l'auto per le grandi famiglie

Svolta Mercedes, arriva la Classe V:
la monovolume per grandi famiglie

di Sergio Troise
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MONACO - Prendi un veicolo commerciale e trasformalo in van di lusso. Possibile? Certo che sì. Alla Mercedes lo hanno fatto: partendo dalla base, ovvero dal pianale del Viano e del Vito, hanno realizzato un monovolume inedito, battezzandolo senza complessi V-Class.

Bello, grande, spazioso, elegante, tecnologico, confortevole, sicuro: il nuovo supervan con la Stella sul frontale ha tutto ciò che serve per andare a occupare uno spazio di mercato finora inesplorato. “Miriamo alle famiglie con bambini, offrendo loro un’auto con tutti i contenuti di una Classe S, ma adatta ad un uso diverso, più abitabile, pratica e funzionale, e non per questo inadatta ad un ruolo di rappresentanza” dicono in casa Mercedes, aprendo la caccia a nuovi target. Certo, l’asticella viene alzata verso l’alto, e in tempi di crisi sorge qualche dubbio. Ma in sede di presentazione l’ottimismo non manca. “L’Europa è in ripresa e noi tedeschi facciamo il tifo perché ce la faccia anche l’Italia” confidano i manager del colosso tedesco.

L’orgoglio di Zetsche. “Con la nuova Classe V abbiamo arricchito la già prestigiosa gamma delle nostre autovetture con un monovolume che può portare anche otto persone” ha dichiarato con soddisfazione il presidente del consiglio direttivo di Daimler AG e responsabile della divisione Mercedes Cars. “La funzionalità – ha aggiunto Dieter Zetsche – per un monovolume è un must, comfort e stile un piacere. E la nuova Classe V li coniuga come nessun altro veicolo nel segmento”. Zetsche ha ricordato anche che “un’auto come questa, con tanto spazio, sarebbe piaciuta molto a Karl Benz, che aveva cinque figli”, mentre tra le quinte dell’anteprima qualche dirigente del vertice Mercedes si è soffermato sull’eterna sfida con BMW e Audi, osservando un dettaglio non secondario: su questo versante dei van di categoria premium Mercedes per una volta navigherà da sola, senza gli abituali rivali a contrastarla. Un vantaggio oggettivo.

In Italia da giugno. Presentata, prim’ancora che a Ginevra, in anteprima mondiale nella suggestiva cornice del Parco Olimpico di Monaco di Baviera, la nuova Classe V viene costruita a Victoria, in Spagna, dove Mercedes ha investito 200 milioni di euro. Arriverà da noi a giugno, ma è già ordinabile ad un prezzo leggermente superiore rispetto al Viano e al Vito finora conosciuti come veicoli commerciali. Ciò vuol dire che il listino sarà compreso tra 40.399 e 62.735 euro (comprese Iva e messa su strada). “Nel nostro Paese – dice Dario Albano, direttore commerciale Vans Mercedes per l’Italia - soltanto il 30% della clientela acquista un veicolo commerciale Mercedes per uso privato. Con la nuova V-Class puntiamo a rafforzare questo settore, certi di poter contare su un prodotto inedito e senza rivali. C’è un target crescente di persone che vogliono un’auto da utilizzare cinque giorni alla settimana per business, negli altri due per la famiglia, il tempo libero, lo sport. Nella scelta di queste auto incidono molto mogli e bambini, e siamo certi che un’auto così comoda e spaziosa, dove i piccoli possono stare anche in piedi, e dove trasportare una o più biciclette non è un problema, piacerà a molte famiglie”.

Stile e design. La carrozzeria resta di ingombrante taglia XXL, ma l’aspetto risulta impreziosito da robusti interventi sul frontale, dai nuovi fari, dai ritocchi alla fiancata (caratterizzata da grandi porte scorrevoli), dai cerchi in lega e dai nuovi fari. Sarà disponibile in tre lunghezze diverse (da 4895 a 5370 mm), mentre due saranno le alternative per il passo (3200 mm o 3430). I posti a sedere potranno variare da sei a otto, con disposizione dei sedili in varie configurazioni (tra le tante, persino la panchetta trasformabile in lettino per la notte). Due gli allestimenti previsti: Classe V e Class V Avantgarde, con un pacchetto Sport per gli esterni e un pachetto Design per gli interni, specifico per ciascuna di esse. In fase di lancio sarà proposta una versione Edition 1 a condizioni particolari. Quanto alla meccanica, la nuova Classe V adotterà il noto motore 4 cilindri turbodiesel 2,1 litri già utilizzato su altre Mercedes, Classe S compresa. Per il cambio, sarà disponibile l’ultima evoluzione del G7-tronic. In futuro arriverà anche una versione a trazione integrale che sfrutterà l’esperienza Mercedes con il 4Matic.

Interni da favola. Per esaltare eleganza, prestigio e comfort, Mercedes si è affidata al proprio centro italiano di progettazione con sede a Como, dove una equipe di specialisti ha ridisegnato lo stile dell’abitacolo, gli arredi, le finiture, la disposizione della strumentazione, dei comandi e dei sedili. Il risultato è un autentico salotto viaggiante, in cui la tecnologia si sposa magnificamente con lo stile e l’abitabilità tipici di un veicolo monovolume. Al posto di guida, tra le tante chicche spiccano l’unità di comando centrale con controller (manopola/pulsante) tipica delle vetture Mercedes; il display da 17,8 pollici (a richiesta da 21,3) sospeso sulla plancia; il volante multifunzione con 12 tasti; la leva del cambio con comandi al volante per il cambio automatico e, soprattutto, l’innovativo touchpad con il quale si controllano tutte le funzioni telematiche come in uno smartphone. Inutile dire del sound system surround con 15 altoparlanti e del navigatore in 3D. Il piacere di viaggiare è esaltato, ancora, da un sofisticatissimo sistema di climatizzazione e da sedili ventilati con sostegno lombare a quattro vie. In materia di funzionalità, si fanno apprezzare invece il lunotto apribile separatamente e il secondo livello di carico.

Sicurezza in primo piano. Per garantire una guida sicura, al riparo anche da distrazioni e imprevisti, sulla Classe V sono stati installati ben undici innovativi sistemi di assistenza alla guida. Come sulla Classe S, c’è tutto ciò che prevede il cosiddetto Intelligent Drive, basato sull’impiego di sensori radar, telecamere e ultrasuoni. Di serie, dunque, si trovano a bordo lo stabilizzatore automatico in caso di improvvise raffiche di vento laterale e l’attention assist per i casi di disattenzione e stanchezza del guidatore. Tra le dotazioni a richiesta, sono previsti il sistema antisbandamento, la telecamera a 360°, il tempomat con regolazione della distanza, il collision prevention assist, il riconoscimento automatico dei segnali stradali, anche con la funzione di allerta in caso di marcia in controsenso. E ancora, i “fari intelligenti” (con tecnica Led), il visualizzatore dell’angolo cieco e il sistema pre-safe, che di fronte alla minaccia di un incidente attiva una serie di misure di protezione che permettono alle cinture di sicurezza e agli airbag di esplicare al meglio la loro azione protettiva.

Un motore declinato in tre potenze. La nuova Classe V sarà equipaggiata, come detto, con una versione evoluta del turbodiesel 4 cilindri 2,1 litri con sovralimentazione a due stadi, già ampiamente sperimentato su numerosi altri modelli Mercedes, dalla Classe A alla Classe S. Nelle varianti 200 CDI, 220 CDI e 250 BlueTec, la potenza disponibile oscilla tra 136 e 190 cv, con una soluzione intermedia a 163 cv. La versione più potente (190 cv/440 Nm) si colloca al top per le prestazioni, ma anche per l’efficienza e il rispetto dell’ambiente (già risponde alla normativa Euro 6). Gli ingegneri Mercedes assicurano infatti che “va come il precedente V6 da 3 litri, ma è più silenzioso e consuma meno”. I dati forniti dalla Casa indicano 6,0 litri di gasolio per 100 km, il 28% meno del 6 cilindri, con contenimento delle emissioni di CO2 a 157 gr/km. Sul versante dei consumi e dell’ecocompatibilità la soluzione migliore è quella della Classe V 220 CDI da 163 cv/380 Nm, che dichiara un consumo di 5,7 litri/100 km e 149 gr/km di CO2, facendo meglio del “piccolo” 200 CDI da 136 cv/330 Nm, che consuma 6,1 litri/100 km e produce 159/152 gr/km di CO2 (dipende dal cambio). A proposito di cambio, tra le caratteristiche dell’ultimissimo stadio evolutivo del 7G-tronic Plus figurano il nuovo convertitore di coppia a slittamento ridotto e il programma di innesto Eco.

Comportamento stradale. Nessuno ha potuto guidare ancora il nuovo monovolume di lusso della Mercedes, ma vale la pena notare che la scheda tecnica esibita dalla Casa tedesca segnala la presenza dell’Agility Select, ovvero la possibilità di aumentare il piacere di guida secondo il gusto personale: schiacciando un pulsante, si può scegliere tra quattro programmi di marcia (economico, confortevole, sportivo o manuale) assicurandosi risposte diverse da motore, acceleratore e cambio. Quanto alle prestazioni, la Casa dichiara velocità di punta dell’ordine di 183, 195 e 206 km/h, e accelerazioni sullo 0-100 in 12,8, 10,8 e 9,1 secondi. In rapporto alla mole e alle dimensioni del van, non si può pretendere di più. D’altra parte non è certo questo il terreno di caccia della V-Class. Che vuole essere – vale la pena sottolinearlo una volta di più - “la Mercedes che non c’era”: un’auto comoda, lussuosa ed elegante, capace di “lavorare” come shuttle di lusso, ma anche di mettersi al servizio della famiglia per il lavoro, il tempo libero, lo shopping, il weekend o la prima a teatro con gli amici.

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Mercoledì 19 Marzo 2014 - Ultimo aggiornamento: 13-06-2017 15:51 | © RIPRODUZIONE RISERVATA