Car Design Award, premiata Bmw per il progetto Vision Neue Klasse, Volvo per la EX30 e Kia per il suo Brand design language
BMW, accordo con croata Rimac per auto elettriche con batterie ad alto voltaggio
BMW apre la stagione del GT World Challenge Europe Endurance al Paul Ricard, Valentino Rossi sfiora il podio
PALERMO - Sono già passati quattro anni da quando BMW Motorrad introdusse la sua prima moto in grado di coniugare lo stile vintage con la tecnologia moderna. La R nineT naque innanzitutto per celebrare i 90 anni della casa motociclistica bavarese, strizzando al contempo agli amanti del vintage e delle moto dalla forte personalità. L’apprezzamento del pubblico e gli andamenti del mercato e delle mode però fecero in si che la prima nineT precorse i tempi anticipando una vera e propria tendenza del mercato che li a poco sarebbe dilagata nelle preferenze dei motocilisti.
Anche per questo oggi e con l’obbiettivo di regalare all’appassionato una più ampia scelta dello stile retrò, BMW introduce sul mercato una gamma R nineT completa, composta da ben tre modelli. Partiamo dalla R nineT 2017, dove tutto è incentrato sullo stile e che nel 2017 si rinnova nella tecnica, introducendo una nuova forcella a steli rovesciati completamente regolabile di derivazione S1000 RR e l’omologazione Euro 4 per il “vecchio” bicilindrico boxer da 1170 cc con raffreddamento aria/olio, capace di 110 cv. La gamma roadster R nineT devia poi sui modelli Pure e Racer, entrambe dotate di forcella tradizionale telescopica, cerchi in lega a cinque razze (cerchi a raggi come optional), singolo terminale di scarico e singolo strumento al centro del manubrio (solo per la Pure).
La differenza sostanziale tra questi due modelli sta nello stile. La Pure è infatti una roadster ridotta all’essenziale ma ricca di carattere e capace di un piacere di guida rotondo e godurioso. La Racer è invece un ornamento da museo d’arte: la sua semicarenatura che avvolge il faro anteriore rotondo e il codino a goccia posteriore la rendono una perfetta reinterpretazione delle moto sportive dei primi anni ’70. Le pedane alte e molto arretrate e i semimanubri la rendono una moto quasi estrema, nata per godersi la strada assaporando le emozioni che solo un tempo era possibile provare.
I prezzi sono in linea con la qualità percepita e lo stile inconfondibile BMW: la R nineT parte da 16.250 euro, cifra che lievita molto facilmente se si vuole personalizzare la moto attingendo alla lunghissima serie di optional disponibili. Per la R nineT Pure il prezzo base è di 13.300 euro, mentre per la Racer si parte da 14.300 euro. Anche per questi due modelli la possibilità di customizzazione è davvero ampia.
ACCEDI AL Il Messaggero.it
oppure usa i dati del tuo account