LAS VEGAS - Le vetture a guida autonoma sono ormai una realtà, e come per le auto normali gli incidenti sono all'ordine del giorno. Così è stato per una navetta senza conducente, entrata in funzione a Las Vegas, che dopo appena un giorno di lavoro ha subito il primo sinistro. Ma non è colpa sua: il pulmino è stato colpito da un autocarro, il cui conducente - secondo la ricostruzione della polizia - non ha rispettato la segnaletica. Nessuno è rimasto ferito. Chissà, a ogni modo, come avranno fatto a compilare il Cid.
Il pulmino Navya trasporta un massimo di 15 persone e non può superare i 45 all'ora. Al momento dello schianto stava viaggiando a 25 chilometri orari. L'incidente per ora non ferma la strategia della città di Las Vegas, che ha deciso di puntare sulle vetture autonome per gli spostamenti urbani: «Faremo dei controllil, poi il bus tornerà operativo», ha detto il portavoce del sindaco alla Bbc.
Tutta la colpa viene scaricata al "fattore umano". Secondo la polizia «è stato l'autista» del camion a causare lo scontro. Stesso commento anche da parte di Navya, azienda francese che produce la navetta: «Il pulmino si è fermato. È stato l'elemento umano, il guidatore del camion a non farlo».
L'incidente arriva nel pieno del dibattito sulle vetture a guida autonoma, dopo che la divisione di Google dedicata, Waymo, ha annunciato che presto una flotta di taxi senza guidatori sbarcherà a Phoenix, in Arizona.
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