NEW YORK - Uber è accusata di gestire una divisione segreta di intelligence per «rubare segreti commerciali» alle rivali. Lo riporta il Financial Times citando una nuova testimonianza presentata nel corso della battaglia legale con Waymo, la società di auto autonome di Google. La rivelazione, contenuta in una lettera firmata da un ex dipendente di Uber, ha spinto il giudice ha posticipare il processo fra i due colossi. «Se vera la lettera contraddice molte delle cose che mi sono state presentate» afferma il giudice William Alsup. L’accusa arriva in un momento delicato per Uber, che sta trattando con Softbank un investimento da 10 miliardi di dollari.
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