Il nuovo Ford Tourneo Custom

Ford Tourneo Custom, il lussuoso ufficio viaggiante ideale anche per il tempo libero

di Sergio Troise
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ROMA - C’erano una volta i veicoli commerciali adatti al trasporto merci e, occasionalmente, in grado d’imbarcare anche qualche passeggero oltre l’autista. L’evoluzione della specie s’è trasformata in una vera e propria rivoluzione: oggi ci sono veicoli commerciali trasformati in autentici salotti viaggianti. Sono grandi, lussuosi, confortevoli, super equipaggiati, capaci di sfruttare la cabina passeggeri in un’appendice mobile degli uffici aziendali, con tanto di sedili individuali dotati della propria porta USB, o anche, all’occorrenza, di assicurare spazio e praticità a una famiglia numerosa e soluzioni di trasporto ottimali per le attività di NCC (noleggio con conducente) o per i servizi di cortesia di certi hotel.

L’esempio più recente di veicolo commerciale trasformato in van di lusso è il nuovo Tourneo Custom della Ford. E’ l’erede del modello nato nel 2012, che – tengono a sottolineare in casa Ford – “ha conquistato la leadership della categoria in Europa e si è insediato al vertice tra gli importati in Italia, dove è stato venduto in 23.046 unità”. Presentato nell’estate del 2017, il nuovo modello ha richiesto un investimento di 300 milioni di dollari e l’impiego di 2.200 componenti del tutto nuovi.

Entrato di recente in produzione, è ora disponibile nelle versioni a passo corto e passo lungo (in questo caso aumenta lo spazio per i bagagli), con 3 file di sedili, 8 o 9 posti, motorizzazioni turbodiesel 2.0 litri EcoBlue da 105, 130 o 170 cv, cambio manuale o automatico SelectShift a 6 rapporti e allestimenti Trend, Sport e Titanium. Quest’ultimo è quello di maggior pregio, ed è il modello su cui la Casa dell’ovale blu fa più affidamento, proponendolo a partire da 37.000 euro (più IVA), con dotazioni di serie molto ricche e qualificanti e – sostengono sempre in Ford Italia – “con le carte in regola per rappresentare una alternativa alle migliori ammiraglie di classe premium”.

Esternamente il nuovo Tourneo si distingue dal modello del 2013 essenzialmente per la griglia cromata a cinque barre e i nuovi gruppi ottici con luci diurne a Led. Il cambiamento sostanziale sta tutto all’interno: l’abitacolo è stato rivisitato in funzione del lusso, del comfort e della funzionalità, e ora il van Ford è l’unico veicolo nel suo segmento a offrire sei sedili individuali, con la possibilità di organizzare le due file posteriori in formato conferenza, ma anche con l’opzione maxi vano bagagli, adatto a caricare tutto ciò che abbia a che fare con il tempo libero, i grandi viaggi, o persino con un trasloco da organizzarsi “in proprio”. Nuova anche la plancia strumenti, che si distingue per il design e la cura messa per assicurare una perfetta ergonomia.

Una delle opzioni più interessanti è però quella legata all’”auto uso ufficio”. Ciò vuol dire che a bordo è garantita una maggiore interazione tra i passeggeri delle ultime due file, i quali possono usufruire di un ambiente di lavoro itinerante, flessibile e interattivo, adattabile sia a riunioni collegiali, sia agli incontri one-to-one, sia ad attività individuali, grazie anche alla disponibilità di porte USB dedicate per ognuna delle sei singole postazioni. Inutile dire che i sedili possono essere ripiegati o addirittura rimossi in base alle esigenze del momento, e che tutto l’ambiente interno si distingue per la qualità dei materiali e la ricchezza delle dotazioni, decisamente di categoria premium.

Pelle pregiata riveste i sedili, realizzati con imbottiture perfezionate e struttura rivestita in gomma; notevole è la quantità di vani porta oggetti, porta bottiglie, porta bicchieri (in chiaro stile americano); sulle plastiche si poteva forse fare uno sforzo ulteriore, ma è apprezzabile il lavoro fatto nella fono assorbenza. Eccellente è il sistema di climatizzazione, con abbondanza di bocchette e tempi rapidi di stabilizzazione della temperatura: una necessità su veicoli di questo tipo, che hanno la finestratura fissa. A tal proposito si fanno apprezzare anche le tendine parasole, mentre manca il sistema elettrico di apertura/chiusura delle portiere a scorrimento. Di qualità il sistema audio a 10 diffusori, una chicca che probabilmente risulterà particolarmente utile nell’uso “familiare” del van più ancora che in quello lavorativo.

Il nuovo Tourneo Custom non si farà apprezzare soltanto per le doti di comfort e funzionalità, ma anche – assicura la Casa - per “la capacità di migliorare l’efficienza del 13%, con incremento delle prestazioni e riduzione dei costi di esercizio”. Secondo i dati del costruttore, infatti, il van di nuova generazione “riduce le emissioni di CO2 a 162 g/km, garantendo il 20% di coppia in più a bassi regimi e una maggiore brillantezza”.

Tutto ciò con i diesel di cui s’è detto, nei quali Ford continua ad avere estrema fiducia. “Sono motori all’avanguardia, frutto di investimenti cospicui, in grado di rispettare i livelli di emissioni previsti dalla normativa europea e per questo continueremo a produrli ancora a lungo” dicono in casa Ford, rifiutandosi orgogliosamente di assecondare “le infondate teorie dei nemici del diesel”. Ciò non esclude, comunque, che procedano le attività di ricerca e sviluppo anche sul fronte dell’ibrido, come dimostrano i cento veicoli sperimentali attualmente in circolazione a Londra.

Detto del lusso, del comfort e della funzionalità, non va trascurato il contenuto hi-tech del nuovo Tourneo Custom. Che dispone, infatti, di una serie di nuove tecnologie di assistenza alla guida e sarà il primo veicolo nel suo segmento ad offrire il limitatore intelligente di velocità (Intelligent Speed Limiter), sistema in grado di ridurre automaticamente la velocità massima in base ai limiti vigenti, “leggendo” autonomamente i segnali stradali (Traffic Sign Recognition). Tra le dotazioni non mancherà, inoltre, il sistema di riconoscimento veicoli nella zona d’ombra (Blind Spot Information System), integrato al monitoraggio del traffico in arrivo (Cross Traffic Alert), che avvisa il guidatore, durante la retromarcia, della presenza di veicoli in avvicinamento.

A queste nuove funzionalità si aggiungono le numerose tecnologie già disponibili per il Tourneo Custom, tra cui Il sistema di frenata automatica d’emergenza con assistenza pre-collisione e riconoscimento dei pedoni (Pre-Collision Assist with Pedestrian Detection), il monitoraggio della corsia di marcia (Lane Keeping Alert), la stabilizzazione antivento laterale (Side Wind Stabilisation) e il controllo adattivo della velocità di crociera (Adaptive Cruise Control).

Grazie al SYNC 3 (già noto sistema Ford di connettività e comandi vocali) il nuovo Tourneo Custom definirà anche nuovi standard di connettività, intrattenimento e comunicazione: il veicolo sarà capace, infatti, di riconoscere forme ancora più semplici e naturali del linguaggio, come rispondere a richieste del tipo “ho voglia di un caffè”, “devo fare rifornimento” o “trova un parcheggio”.

Un breve viaggio, da passeggeri, su un percorso tra Roma e Anguillara, ci ha dato la possibilità di testare tutti i contenuti e i servizi di bordo di cui s’è detto. Una volta al volante, abbiamo avuto conferma dello sforzo fatto dal costruttore per avvicinare il più possibile il comportamento stradale del Tourneo a quello di un’automobile piuttosto che a quello di un veicolo commerciale tout court. Certo, la posizione di guida è molto alta, dominante, ma non troppo dissimile da quella di certi Suv alla moda. E poi, l’ergonomia è assai ben curata, con leva del cambio in posizione ideale e manovrabilità ottimale. Ci aspettavamo qualcosa di meglio dalle sospensioni, un po’ rigide (le pneumatiche posteriori sono proposte come optional), ma forse il problema sta più nel fondo stradale di Roma e dintorni che non negli ammortizzatori del van Ford…

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Venerdì 20 Aprile 2018 - Ultimo aggiornamento: 21-04-2018 15:57 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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