Un incidente d'auto

Incidenti gravi in auto, al via controlli e sequestri dei telefonini a bordo. Rischi penali per chi guida

  • condividi l'articolo
  • 229

PORDENONE - In caso di incidenti stradali gravi, con feriti o morti, la Polizia potrà verificare telefonini, tablet e agli altri dispositivi di comunicazione presenti all'interno dei veicoli coinvolti nel sinistro per stabilire se questo è stato provocato dal loro utilizzo, con tutte le conseguenze penali e civili che ne derivano. L'indicazione, come riporta il quotidiano di informazione giuridica dirittoegiustizia.it, arriva dalla Procura di Pordenone che, su input della Procura generale di Trieste, ha emanato la direttiva numero 4414 del 26 giugno 2018: per il momento sarà seguita in tutto il Friuli-Venezia Giulia, ma in futuro potrebbe essere adottata anche in altre aree del Paese.

Si tratta di una misura che punta a contrastare il crescente fenomeno degli incidenti provocati da distrazioni tecnologiche, come chattare, inviare sms, utilizzare la rubrica telefonica, impostare il navigatore mentre ci si trova alla guida.

«L'autista coinvolto in un grave incidente stradale dovrà prontamente collaborare con gli organi di polizia esibendo cellulari, tablet e ogni altro dispositivo reperibile nell'abitacolo, per consentire nell'immediatezza di verificare eventuali interferenze con la condotta di guida», si legge nella pubblicazione della Giuffrè editore, che commenta gli effetti procedurali del provvedimento. «Per chi si rifiuta o nasconderà il telefonino, scatterà la perquisizione personale con il sequestro dell'apparato». I dispositivi elettronici saranno verificati in loco, in particolare quello del conducente, che avrà la facoltà di farsi assistere da un avvocato.

«Nel verbale - prosegue dirittoegiustizia.it - si darà atto se sono presenti messaggi o chat aperte e coincidenti con il momento del sinistro». Se non emergeranno elementi probatori l'apparecchio sarà restituito al proprietario, altrimenti «si procederà al suo sequestro».

  • condividi l'articolo
  • 229
Sabato 30 Giugno 2018 - Ultimo aggiornamento: 01-07-2018 09:17 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
5 di 11 commenti presenti
dragonereale
2018-06-30 12:44:25
bravo marko68 oggi non esiste auto che non ha integrati sistemi di gestione che implicano la stessa attenzione dei cellulari, limitiamo anche quelli con sistemi che li rendano attivi solo a vettura ferma!!!!
Segnala 0
copppertone
2018-06-30 13:30:23
ma ci vuole così tanto a far girare agenti in borghese con auto civetta? solo stamani avrei messo almeno 5 multe a gente che guidava telefonando. mi chiedo, una vita umana vale meno della voglia di lavorare di un vigile?
Segnala 0
Segio55
2018-06-30 13:30:36
E ci voleva una direttiva locale ! Siamo il paese degli azzeccagarbugli e dei giudici strani.
Segnala 0
singletv
2018-06-30 15:20:34
Guidano Macchine da 50.000 €uro , ma con 50 €uro si potrebbe Rendere Obbligatori sulle Auto 2 Dispositivi Indispensabili : il bluetooth Vivavoce ..ed il Relais Termico per Accendere i fanali accendendo il Motore ( l' 80% degli Automoblisti NON accende ormai piu' i Fanali ). SE Fermati dalle Forze dell' Ordine Non sono in Funzione Entrambi , Ritiro Immediato della Patende almeno per 2 mesi e una Multa di almeno 300 €uro. Vedrete che i Problemi Sarebbero Risolti Molto Presto.
Segnala 0
kyfra
2018-06-30 15:32:29
avrebbero già dovuto fare un decreto legge contro questi cretini
Segnala 0