La Bentley 8 Litre del 1931

Bentley, 100 anni di successi: dal motorsport al lusso estremo. Ora il futuro è elettrico

di Sergio Troise
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MONACO - Fondata nel gennaio del 1919, la Bentley ha appena fatto il suo ingresso regale nell’anno del centenario. Un anniversario importante, scandito dal successo dei modelli di ultima generazione, degni eredi delle auto che nel secolo scorso hanno dominato non solo la scena dell’extra lusso, ma anche del motorsport, affermandosi sui campi di gara più prestigiosi. Valga su tutti la 24 Ore di Le Mans, dove lo storico modello 3 Litre, primo della dinastia, debuttò nel 1923 con un 4° posto, per poi vincere nel ‘24 e nel ‘27. Nel 1928 s’impose la 4 Litre, nel ’29 e nel ’30 la Speed 6, per non dire del gran ritorno alle corse del 2003, quando a imporsi sul circuito della Sarte fu la Bentley Speed 8 guidata dall’italiano Dindo Capello (con i compagni di squadra Kristensen e Smith).

Tutto ebbe origine il 18 gennaio del 1919, quando Walter Owen Bentley fondò la Bentley Motor Ltd. Dieci mesi dopo, da un’officina aperta a Londra, uscì il prototipo della 3 Litre, prima Bentley della storia, che montava un motore 4 cilindri di 3000 cc. Ben presto (1920) si decise di avviare la produzione a Cricklewood, sobborgo di Londra, dove sono nate le prime Bentley del 900. Da lì la produzione sarebbe stata poi trasferita a Crewe, 300 km più a Sud dell’isola, dove tuttora vengono assemblate le auto care alla Regina Elisabetta.

Ma la vita dell’azienda non è stata priva di problemi. Dopo la Grande Crisi del ‘29 la Bentley si ritrovò in pessime acque, con perdite di centinaia di migliaia di sterline, e per questo venne ceduta ai “rivali” della Rolls Royce.
La difficile convivenza ebbe fine quando anche la Rolls venne a trovarsi in difficoltà e fu ceduta – era il 1998 - ai tedeschi di BMW. In braccia tedesche finì anche la Bentley, ma dal 2003 è parte integrante della galassia Volkswagen: una svolta radicale che ha consentito di finanziare nuovi progetti e di sfruttare le sinergie di gruppo. Ed è in questo scenario che sono nati modelli di grande prestigio, come le Flyng Spur e Mulsanne, la Bentayga, primo Suv extra lusso della storia, o le Continental GT Coupé e Convertible. Auto alle quali si aggiungeranno, tra la fine del 2019 e il 2021, altre new entry, mentre è già stato deciso che entro il 2025 ci sarà una versione ibrida o elettrica per ogni modello.

I mercati trainanti per Bentley sono Usa e Cina, seguiti da UK, Germania e Giappone. Simbolica la presenza in Italia, con 20 unità consegnate nel 2016 e 34 nel 2017, ma il trend è in crescita (nel 2018 s’è sfiorata quota 50) e perciò l’importatore Fassina ha deciso di aprire due nuovi showroom a Padova e a Firenze.

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Martedì 5 Febbraio 2019 - Ultimo aggiornamento: 20:08 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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