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CITTÀ DEL MESSICO – I fari sono puntati sulle monoposto di Audi, che con Lucas di Grassi e Daniel Abt hanno sempre tagliato il traguardo davanti agli avversari nei tre ePrix di Formula E disputati finora sul circuito dell'autodromo Hermanos Rodriguez. La prima vittoria del brasiliano era poi stata annullata dai commissari per le irregolarità sul peso della vettura. Ma il dato tecnico è che sulla pista di Città del Messico i bolidi elettrici tedeschi sono sempre dimostrati superiori.
Quella che si corre sabato è la quarta tappa della quinta stagione, che ancora una volta ha rivoluzionato gli equilibri catapultando Sam Bird (43 punti) e la Envision Virgin Racing (71) in testa alle classifica piloti e costruttori. Poiché il team britannico è cliente della casa dei Quattro Anelli è evidente che parte con tutti i favori del pronostico. Ma sia Jerome D'Ambrosio (Mahindra) sia Felix da Costa (Bmw i Andretti) sia il campione del mondo in carica Jean Eric Vergne (DS Techeetah) hanno qualcosa da farsi perdonare.
Grazie alla squalifica di di Grassi il belga è stato il primo vincitore della Formula E a Città del Messico, ma è reduce da un non esaltante decimo posto in Cile. Il portoghese ha alle spalle due ritiri consecutivi: dopo il trionfo in Arabia Saudita sono arrivati lo harakiri in Marocco assieme al compagno di scuderia Alexander Sims e la collisione a Santiago. Il francese non ha ancora girato come lo scorso anno ed ha all'attivo un secondo ed un quinto posto in questa stagione. Il tutto mentre si attendono sempre Sébastien Buemi (Nissan E.Dams), lo stesso di Grassi (Audi Sport Abt Schaeffler), Nelson Piquet (Panasonic Jaguar) e Felipe Massa (Venturi).
La novità della prova messicana è il debutto di un altro ex pilota di Formula 1, il 26enne Felipe Nasr, chiamato dalla Geox Dragon a sostituire il tedesco Maximilian Gunther (0 punti in tre gare). Il team americano ha deciso di affiancarlo all'argentino Josè Maria Lopez. Con Nasr salgono a quattro i brasiliani al volante di una monoposto di Formula E, che assieme ai britannici sono i più rappresentati nel circuito elettrico. Gunther ha dichiarato di aver saputo fin dall'inizio che avrebbe dovuto condividere l'abitacolo con un altro pilota: «So che gareggerò ancora per la Geox Racing in questa stagione», ha però assicurato.
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