Mole Urbana

Mole Urbana​, l'eco-quadriciclo modulare a emissioni zero del designer Umberto Palermo

di Piero Bianco
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TORINO - Da dieci anni Umberto Palermo, fantasioso designer siciliano ormai "torinesizzato", propone concetti di design industriale, prototipi di vetture sportive e one-off che non sono passate inosservate. Ha perfino lanciato un brand specifico, Mole Costruzione Artigianale, per commercializzare modelli speciali in piccola serie, sebbene con alterne fortune perché l'avventura imprenditoriale si è rivelata più onerosa e complessa del previsto. Ma Palermo non si arrende mai, la sua nuova sfida si chiama Mole Urbana, è una gamma di quadricicli elettrici (guidabili già a 14 anni) progettata per le aree urbane. Non si compra: si noleggia e sarà sul mercato entro l'anno con i primi 50 esemplari.

La forma è vagamente retrò, una carrozzeria che ricorda i modelli di inizio ‘900 con profili di alluminio e ispirata agli infissi dei grattacieli. Un quadriciclo modulare (da 1 a 3 posti) a emissioni zero in tre taglie: Small lunga 3,2 metri e larga 1,49 con 1,41 di altezza, Medium lunga 3,4 metri e Large lunga 3,7 metri e alta 1,20. Mole Urbana ha un'autonomia variabile da 75 a 150 km, a seconda delle versioni, e non può superare i 50 km all'ora, data la sua natura di quadriciclo per le città. Per ciascun occupante c'è un monopattino elettrico che si ricarica mediante la dinamo collegata alle ruote.Gli interni sono modulari. Il volante è una cloche come quella di un aereo, la plancia è fatta da alveoli di cartone pressato con contenitori per piccoli oggetti e borse della spesa. Per i quattordicenni è prevista un’App che monitora la guida e consentirà anche di avere una rata del noleggio variabile.

Il nuovo veicolo urbano (che richiama nella filosofia la Ami Citroen) sarà prodotto ed elettrificato in Toscana, dalla Pretto di Pontedera che lavora già per Piaggio, per la cinese Dongfeng e per la giapponese Isuzu. Umberto Palermo ha coinvolto anche altre aziende torinesi come la Ett1 per l’approvvigionamento dell’alluminio, mentre la distribuzione e il noleggio saranno affidati alla Movim, specializzata nel noleggio a lungo termine. “La svolta – spiega Palermo – è stata passare dalle one-off che sono il sogno di pochi a una nicchia di mercato in crescita, posizionandosi come brand cool riconosciuto per stile e flessibilità. Non ho voluto disegnare un’automobile in miniatura, ma un sistema che si possa integrare alla città, che si plasma di nuove esigenze: Mole Urbana è uno ‘sposta persone’ integrato al mondo dei trasporti, da quelli pubblici al car sharing”.

 

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Giovedì 2 Aprile 2020 - Ultimo aggiornamento: 03-04-2020 19:27 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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