Ford, la carrozzeria delle sue auto protetta con vernici testate contro resine ed escrementi di uccelli

Ford, la carrozzeria delle sue auto protetta con vernici testate contro resine ed escrementi di uccelli

di Mattia Eccheli
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COLONIA – Anche se a Sonja, una giovane svizzera che un venerdì di quattro anni fa dopo essere stata centrata dagli escrementi di un volatile aveva speso pochi spiccioli per acquistare biglietti della lotteria che le hanno fatto vincere una Vespa da 5.000 franchi, è andata bene, gli automobilisti sono più attenti alla carrozzeria che alla superstizione. Ed è a loro che pensa Ford, che sperimenta la tenuta delle proprie vernici anche con deiezioni riprodotte artificialmente.

L'Ovale Blu ha fatto sapere che le feci rispecchiano addirittura le varie diete (non ha rivelato il dettaglio circa le dimensioni: le deiezioni di un passero non sono le stesse di quelle di una cicogna) e simulano quindi i differenti gradi di acidità della maggior parte degli uccelli che volano sopra i cieli dell'Europa. Gli escrementi vengono spruzzati sui pannelli e poi “infornati” a varie temperature per replicare le possibili condizioni in cui si trovano le auto.

Altre prove riguardano i raggi ultravioletti, il congelamento, i residui di carburante ed i possibili danni che sono in grado di creare anche pollini e resine. In questo ultimo caso, la simulazione prevede il ricorso ad una miscela di acido fosforico, sapone detergente e polline sintetico. Anche questa soluzione viene passata in forma con temperature che possono raggiungere gli 80°.

L'obiettivo dei test è quello di spingere «la protezione anticorrosione della vernice ai suoi limiti». Non solo per il caldo, che può determinare anche l'espansione o l'ammorbidimento del rivestimento, primavera ed estate sono le stagioni più critiche. In ogni caso, il suggerimento di Ford è quello di rimuovere il più velocemente possibile ogni tipo di sporcizia (per gli escrementi una spugna tiepida con shampoo a pH neutro va benissimo) per evitare che sulla carrozzeria rimanga una traccia permanente. L'esortazione è di stretta attualità visto che la quarantena forzata ha costretto molti automobilisti a lasciare le proprie auto in strada, esposte sia alle attenzioni dei volatili sia ad altri potenziali agenti corrosivi. La vernice protettiva impiegata da Ford ha pigmenti resine e additivi studiati espressamente per difendere la carrozzeria.

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Martedì 26 Maggio 2020 - Ultimo aggiornamento: 27-05-2020 10:05 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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