Luca Napolitano, capo di Fiat per l area Emea a fianco la 500 Spiaggina

Napolitano (Fiat Emea): «La 500 Spiaggina è un omaggio alla nostra auto più importante»

di Sergio Troise
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TORINO - Dopo 60 anni torna la 500 Spiaggina, interpretazione moderna della mitica citycar balneare costruita dalla Fiat. La ricordate? Era un’auto fuori dal coro, senza portiere, con i sedili in vimini e la tendina parasole al posto del tetto. All’epoca, in verità, si chiamava Jolly, ma è diventata celebre come “auto da spiaggia”, ideale per le vacanze al mare, perciò Spiaggina. Costava il doppio della 500 “normale” e la utilizzavano personaggi come Aristotele Onassis, Lyndon Johnson, Yul Brinner. Era il simbolo di un’epoca spensierata, l’alba della Dolce Vita, gli anni della crescita economica e della voglia di vivere. La Spiaggina attuale è un po’ diversa: in effetti è una “serie speciale” derivata dalla 500 Cabriolet, meno balneare è più conformista, ma caratterizzata da tocchi di stile che la rendono comunque più trendy che mai, facendone pur sempre un oggetto di culto, simbolico, evocativo.

Come mai questo ritorno al passato?
«E’ il nostro regalo a 500 per il suo compleanno, caduto il 4 luglio, e per i 60 anni della Spiaggina” risponde Luca Napolitano, capo di Fiat per l’area Emea (Europa, Africa e Medio Oriente). “Una macchina del tempo, piena di citazioni, come dimostrano i loghi e i cerchi vintage, il body esclusivamente cabrio e gli interni bicolore. E poi – aggiunge il manager Fiat – le abbiamo dedicato un colore speciale, azzurro Volare, che ci riporta a quel Sanremo del 1958, quando Domenico Modugno cantava, assieme a Johnny Dorelli, per la prima volta, “Nel blu dipinto di blu”, canzone da tutti conosciuta come Volare. Ne riascolteremo la melodia in un video per la Tv che abbiamo fatto realizzare per l’occasione».

Più che un lancio commerciale, sembra un messaggio d’ottimismo al Paese.
«In effetti siamo in estate, alla vigilia delle vacanze, e spero davvero che molti italiani possano godersi un periodo di meritato riposo e di spensieratezza. Un’auto del genere, scoperta e originale, evoca senso di libertà, piacere di viaggiare, voglia di divertirsi. Tra l’altro è già ordinabile nelle concessionarie, con prezzi a partire da 16.650 euro” (motore 1.2 benzina da 69 cavalli, ndr). E mi auguro di vederla presto in luoghi come Capri, Taormina, Viareggio, Portofino. Ciò detto – aggiunge Napolitano – sarà bene ricordare che grazie al finanziamento Menomille la gamma 500 parte da 9950 euro ed è possibile accedere al mondo 500 cominciando a pagare da settembre, con tutti gli optional in omaggio sulla pronta consegna».

Previsioni di vendita?
«Della Spiaggina ‘58 realizzeremo soltanto 1958 esemplari, numero ispirato all’anno di nascita. E ovviamente contiamo di venderli tutti, così come è avvenuto per tutte le altre serie speciali della 500, da quelle dedicate al mondo della moda, Diesel, Gucci, GQ, fino all’ultima nata, che abbiamo chiamato Collezione, passando per il mondo della nautica, con la 500 Riva e la Rivale Abarth. Abbiamo occupato anche il territorio dei millennials e della connettività, con la Mirror che sa specchiare le app dello smartphone nel touchscreen della vettura. Ma a prescindere dalle serie speciali – tiene a ricordare Napolitano – la 500 è diventata un fenomeno globale, come dimostrano gli oltre due milioni di esemplari venduti in più di cento Paesi nel mondo, con l’80% dei volumi realizzati fuori dall’Italia».

Anche Garage Italia, l’atelier di lusso di Lapo Elkann, ha realizzato una Spiaggina in collaborazione con Pininfarina. Che cosa ne pensa?
«Gliene siamo grati e ci sentiamo molto vicini alla sua iniziativa. Anzi, abbiamo celebrato insieme la ricorrenza dei 60 anni di questa 500 simbolo della spensieratezza, ritrovandoci con tanti amici a Milano, nella sede di Garage Italia. Due regali per la 500 sono meglio di uno, e quello di Lapo è sicuramente un regalo speciale: la Spiaggina by Garage Italia, infatti, è un esemplare unico, una showcar destinata a diventare altrettanto iconica, per lo stile e i dettagli che interpretano in chiave moderna lo spirito di quegli anni. La Spiaggina di Lapo e Pininfarina – aggiunge Napolitano - non ha il tetto, il parabrezza è in stile nautico, il sedile anteriore è una panchetta e lo spazio per i passeggeri posteriori è stato trasformato in un ampio vano con doccina, mentre il pavimento è in teak, come sugli yacht di lusso. Tutto molto bello, frutto del grande amore che Lapo ha per la 500. Lui sostiene che dalla showcar alla produzione il passo è breve. Se sarà possibile collaboreremo a mettere in campo qualche esemplare».

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Martedì 24 Luglio 2018 - Ultimo aggiornamento: 19:06 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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