
Dacia a tutto gas: il Suv Bigster prende la scia dell’icona Duster

Bigster, la Dacia cresce ancora. Aumentano tecnologia e contenuti. E c’è anche in versione ibrido a GPL

Dacia a tutto gas: il Suv Bigster prende la scia dell’icona Duster

Dacia a tutto gas: il Suv Bigster prende la scia dell’icona Duster
Sono i numeri da record di un 2024 archiviato con 676.340 veicoli venduti (+2,7% rispetto ai dodici mesi precedenti) ad anticipare il debutto sul mercato del nuovo Bigster, il C-Suv con cui Dacia va all’assalto di uno dei segmenti più popolari, soprattutto nel Vecchio Continente. Ed è proprio nel cuore dell’Europa che la casa del gruppo Renault gioca una delle partite più importanti, con la prospettiva di mantenere sul lungo periodo la filosofia del cosiddetto Value for money con una ricca gamma di motorizzazioni che vanno dal motore termico all’elettrico, fino all’ibrido. Il sesto modello in arrivo nelle concessionarie è disegnato attorno alla piattaforma Cmf-B del gruppo francese ed esce dallo stabilimento di Mioveni in 4 opzioni distinte, dalla Tce 140 (sistema mild hybrid da 140 Cv) alla Eco-G 140 (bi-fuel benzina e Gpl), mentre sulle top di gamma è possibile scegliere anche fra l’inedita Hybrid 155 con trasmissione automatica e la Tce 130 4X4.
Quattro gli allestimenti (Essential, Expression, Extreme e Journey) disponibili in fase di lancio per questo Sport Utility Vehicle dalle dimensioni generose (è lungo 4.570 mm, con un passo pari a 2.704 mm, a fronte di una larghezza di 1.813 mm e di un’altezza di 1.711 mm, mentre il bagagliaio ha una capacità di carico che parte, a seconda della versione, dai 546 o dai 667 litri), con una ricca dotazione tecnologica (è presente di serie uno schermo centrale touchscreen da 10,1”) all’interno di un abitacolo confortevole da 5 posti.
Il listino parte da 24.800 euro. Oltre al vantaggio di poter disporre delle varie soluzioni sviluppate dal gruppo guidato da Luca De Meo, le vetture prodotte da Dacia si distinguono anche per un design innovativo, fortemente improntato sulla robustezza (con una particolare attenzione al mondo dell’outdoor). Basti pensare alla seconda generazione di una Dacia Spring realizzata in due versioni, entrambe elettriche, con il motore da 45 cv (33 kW) o da 65 cv (48 kW) abbinato a una batteria da 26,8 kWh che garantisce un’autonomia di circa 220 km. Una soluzione ideale per la città con un listino che parte da 17.900 euro.
In attesa della quarta generazione di una Sandero che potrebbe presentare anche una variante completamente elettrica, la casa romena amministrata dal ceo Denis Le Vot può già contare sui risultati ottenuti da un nuovo Duster particolarmente apprezzato dal pubblico soprattutto nella sua configurazione ibrida (il dato arriva al 29% delle vendite del modello). La formula attuale del marchio è basata sui “soliti” quattro allestimenti con, sotto il cofano, la possibilità di scelta fra i propulsori Eco-G 100, Tce 130 (anche a trazione integrale) e Hybrid 140. Complessivamente, fra la seconda e la terza serie, nel 2024 sono state vendute 215.024 unità, con un listino prezzi che parte da 19.900 euro.