Accordo Fia sulla FE, il mondiale elettrico è stato prolungato fino al 2048. Liberty Global: «Opportunità di crescita»
LONDRA – Lunga alla vita al mondiale elettrico, alla quale la Fia, la federazione internazionale dell'automobile, ha garantito l'esistenza almeno fino al 2048. Prolungando cioè il contratto di altri 10 anni rispetto alla durata di quello attuale, che scade nel 2038. L'accordo è stato ufficializzato oggi, alla vigilia degli ePrix di Londra, i due che chiudono la stagione 11 e con i quali si assegnano i titoli a squadre costruttori. Per la Formula E e per la Liberty Global, che ne controlla il pacchetto di maggioranza, la proroga «apre a nuove opportunità di crescita e investimento a lungo termine». Gli appassionati si chiedono tuttavia cosa accadrà nel breve e medio termine e sono curiosi di capire come saranno le nuove monoposto Gen4 con gli inediti pneumatici, la trazione integrale e anche due possibili pacchetti aerodinamici.
Con l'addio della Neom McLaren il prossimo campionato sarà a dieci squadre, due in meno di quelle possibili. Stellantis ha garantito l'impegno di due squadre (e per il momento non è dato sapere quali, ma quasi certamente sia Ds sia Maserati usciranno dal mondiale elettrico) e a quanto pare Mahindra, che pure è in Formula E dall'inizio, potrebbe non aderire al progetto Gen4 restando nel circuito solo come scuderia cliente. Significherebbe che dei costruttori rimarrebbero Porsche, Jaguar, Nissan, Lola e, appunto, Stellantis: dei molteplici interessati, prevalentemente dall'Asia e dall'Europa (le case americane sembrano snobbare il circuito), si continua a non avere notizie (e nemmeno indiscrezioni “particolareggiate”). I vertici della Formula E professano ottimismo e sottolineano che la crescita media annua del campionato è stata del 20% con 400 milioni di fan al mondo.
«Il rinnovo dell’accordo che regola il Campionato Mondiale Fia di Formula E – ha dichiarato Mohammed Ben Sulayem, il presidente della federazione – è un risultato straordinario per il nostro sport e riflette chiaramente la nostra strategia a lungo termine per promuovere stabilità, innovazione e crescita in tutte le aree del motorsport. Questo traguardo riafferma il nostro impegno verso l’innovazione, la sostenibilità e il progresso tecnologico». Il comunicato che accompagna il rinnovo dell'intesa cita la Iea (International Energy Agency) che prevede vendite di veicoli elettrici superiore al 40% del totale globale entro il 2030, mentre in questo periodo parecchie case stanno rivedendo le proprie strategie.
Grazie all'ulteriore “consolidamento” (almeno in termini temporali), la Formula E punta a «attrarre nuovi investimenti, ampliare l’impatto globale e promuovere l’innovazione sostenibile nel più ampio settore automobilistico». L'unico campionato del mondo Fia elettrico è stato anche confermato per il terzo anno consecutivo quello con i migliori risultati sulla base dei criteri Esg, ossia ambientale, social e di governance. Per Mike Fries, Ceo di Liberty Global, la Formula E «è il motorsport del futuro»: è «un campionato che combina tecnologia all’avanguardia, gare spettacolari e una missione significativa – insiste il manager - Con il supporto della Fia, possiamo compiere i prossimi grandi passi e spingere oltre i confini di ciò che le corse elettriche possono realizzare».




