La vittoria alla 24 Ore di Le Mans

Audi, rivoluzione nel motorsport: torna alla 24 Ore di LeMans e punta alla Dakar con un prototipo elettrico

di Mattia Eccheli
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VALENCIA – La casa dei Quattro Anelli rivoluziona la propria strategia nel motorsport pensando al futuro coerentemente con il proprio storico motto, “all'avanguardia della tecnica”. Audi si dividerà tra il rally e la nuova categoria del mondiale di Endurance, la Le Mans Daytona h. La decisione è stata ufficializzata nel giorno in cui il costruttore ha anticipato l'addio alla Formula E, circuito del quale Audi è stata protagonista con una impressionante percentuale di presenze sul podio, due gare ogni tre. «Oggi la mobilità elettrica a Quattro Anelli non è più un orizzonte proiettato nel futuro, ma rappresenta il presente», ha spiegato il Ceo Markus Duesmann.

Il top manager ha confermato l'impegno poliedrico nelle competizioni: «Il Motorsport è e rimarrà parte integrante della strategia Audi», ha sottolineato. La sfida della casa di Ingolstadt è anche tecnologica, perché alla Dakar («il rally raid più duro al mondo», ha precisato Duesmann) si presenterà con quello che ha definito un «innovativo prototipo» con powetrain elettrico alimentato da «una batteria ad alto voltaggio che potrà contare su di un efficiente range extender». Qualcuno ha già preso in considerazione l'idrogeno, ma Audi affiderà l'estensione dell'autonomia alla capacità generativa di un motore turbo benzina «performante ed efficiente». Le competizioni estreme rappresenteranno «la punta di diamante dell’impegno sportivo Audi». Ingolstadt aveva già innovato nei rally introducendo la trazione integrale nel 1981 e nel 2022 sarà il primo costruttore a competere nella Dakar con un veicolo a propulsione alternativa.

Anche il ritrovato impegno nell'Endurance (lasciato a fine 2016 dopo 18 anni) è una sfida “estrema”, che integra la strategia relativa ai clienti Racing, supportati con la più recente evoluzione della Audi R8 Lms nelle prove più lunghe, a cominciare dalla 24 Ore del Nürburgring. «Ci stiamo preparando per competere nella nuova categoria Le Mans Daytona h, destinata a divenire la classe regina del Mondiale Endurance», ha dichiarato Julius Seebach, che alla carica di amministratore delegato di Audi Sport GmbH aggiungerà da domani (1 dicembre) anche quella di responsabile delle attività sportive internazionali del marchio. Il manager non ha citato date per il rientro nel circuito Endurance ed alle 24 Ore di Daytona e di Le Mans raggiungendo così Toyota e Peugeot. Con Audi torna all'Endurance il marchio che, nel 2012, aveva vinto per la prima volta sul circuito de La Sarthe con un'auto ibrida, la Audi R18 e-tron quattro.

Dopo aver centrato dodici vittorie in Formula E (nessun costruttore ha vinto tanto, perché il totale della e.Dams è superiore solo sommando i successi con Renault e Nissan), la Audi – subentrata nel 2017 alla Abt Sportsline che aveva tuttavia affiancato fin dalla prima stagione – si ritira alla fine del campionato che comincia in gennaio. La serie elettrica «ha accompagnato la trasformazione di Audi», ha sintetizzato Duesmann. Nei giorni scorsi la scuderia aveva presentato il nuovo powertrain elettrico, il primo sviluppato internamente. L'Mgu05 continuerà a venire messo a disposizione dei privati anche per l'anno prossimo, ossia alla Envision Racing.

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Martedì 1 Dicembre 2020 - Ultimo aggiornamento: 02-12-2020 20:59 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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