Dakar 2025, la Ktm vince anche con Docherty. Il leader Sanders guadagna terreno. Sfida tra italiani e spagnoli nella Classic
Dakar 2025, la Ktm vince anche con Docherty. Il leader Sanders guadagna terreno. Sfida tra italiani e spagnoli nella Classic
Dakar 2025, dominio Ktm tra le moto con Benavides e Sanders. Classic, 4 equipaggi italiani nella Top 10, Traglio e Briani 2°
AL HENAKIYAH – Lo spagnolo Lorenzo Santolino ha vinto la sua prima tappa alla Dakar. In sella alla francese Sherco si è aggiudicato la terza frazione con un vantaggio anche importante sul campione uscente, lo statunitense Ricky Brabec (Honda), che ha accusato un ritardo di 4'01''. Il terzo, Skyler Howes, ha reso appena 9 secondi al connazionale, ma nel giro di meno di un minuto e mezzo hanno tagliato il traguardo in sei.
E il quarto, il centauro del botswana in sella all'indiana Hero Ross Branch, è arrivato appena 4'' dietro al secondo americano. Quindi, nell'ordine l'argentino Luciano Benevides (Ktm), lo slovacco Stefan Svitko (Ktm), il cileno Pablo Quintanilla (Honda) e lo spagnolo Edgar Canet (Ktm). Paolo Lucci (Honda) è tornato a classificarsi come primo degli italiani, 47esimo. Per diversi dei protagonisti di questo scorcio iniziale la frazione è stata piuttosto difficile, anche se nonostante la 22esima piazza Daniel Sanders (Ktm) è riuscito a salvare il comando della gara.
Il suo margine su Howes è però sceso da 12'36'' a meno di 2 minuti e quello su Branch da 12'40'' a 2'05''. La gara non era chiusa prima, ma adesso è più aperta che mai con i primi otto della generale in meno di 16 minuti e mezzo. Con la Fantic, Tommaso Montanari si conferma primo “azzurro” della graduatoria, seppur con un ritardo di poco meno di 5 ore e 7 minuti dal battistrada: è 48esimo.
Ales Loprais si è imposto nella tappa riservata ai truck nella quale Iveco continua a dominare pressoché incontrastata dopo l'invasione russa in Ucraina e la conseguente esclusione degli equipaggi della Kamaz. Alle spalle del ceco il lituano Vaidotas Zala, l'olandese Mitchel van der Brink e Martin Macik. Quest'ultimo, campione uscente, ha salvato il primato in classifica pur avendo ceduto 5'20'' al connazionale che adesso lo insegue a poco più di 3 minuti e mezzo. Il terzo, Zala, viaggia già con oltre 34 minuti di ritardo. I primi italiani sono sempre quelli della Mm Technology (Claudio Bellina, Marco Arnoletti e Danilo Petrucci) con un Powerstar del costruttore italiano: 12esimi a 4:29'39' dalla vetta, ma anche una decina di minuti dalla Top 10.