Toyota Land Cruiser, arriva la nuova generazione dell'iconico fuoristrada. Sempre più qualità ed affidabilità senza rinunciare allo stile
Dakar 2025 sempre più dura, 400 km di cronometrate in più. Confermati la prova maratona di 48 ore e l'Empty Quarter
Brilla in Italia e in Europa, Toyota un fenoneno ibrido. Si rafforza la soluzione plug-in e quella a 48 V su Hilux e Land Cruiser
BRUXELLES - «Il Rally Dakar del 2025 rappresenta l'impegno di Toyota Gazoo Racing verso l'eccellenza e l'innovazione – assicura Andrea Carlucci, il manager romano vicepresidente della filiale europea del primo costruttore al mondo – Con Repsol che si unisce a noi come partner fondamentale, stiamo facendo passi da gigante verso un futuro sostenibile». L'ex amministratore delegato di Toyota Italia ha la responsabilità su Prodotto e Marketing e in questa veste segue il Rally Raid più duro al mondo che l'anno prossimo si corre per la sesta volta in Arabia Saudita.
Carlucci è il Team Principal della spedizione del colosso nipponico alla Dakar, che ha già vinto tre volte, di cui due consecutive, sempre con Nasser Al-Attiyah, che dall'ultima edizione ha tuttavia cambiato veicolo e scuderia: «La nostra squadra quest'anno è un mix di gioventù ed esperienza, che riteniamo essenziale per affrontare le sfide del Dakar. Il Gr Dkr Hilux Evo è stato meticolosamente perfezionato e sono fiducioso che stiamo schierando uno dei line-up più forti di questo evento», ha insistito.
Toyota si presenta al via della Dakar con i galloni di campione del mondo Costruttori (come nel World Rally Championship) nel W2rc. Hanno contribuito al successo i piloti Luca Moraes e Seth Quintero, cui il Gazoo Racing Team ha deciso di affidare gli evoluti Hilux biturbo benzina da quasi 360 Cv e 620 Nm di coppia da 4,8 metri di lunghezza, di cui 3,14 di passo. Navigati rispettivamente dallo spagnolo Armand Monleon e dal tedesco Dennis Zenz, il brasiliano e l'americano devono amministrare veicoli da 2.010 kg di peso (a secco) gommati Goodrich e con una serbatoio da 540 litri.
La casa del paese del Sol Levante schiera complessivamente sei pick-up ufficiali, i due già citati come Gazoo Racing (Tgr) e gli altri quattro come Gazoo Racing South Africa (Tgrsa), un Land Cruiser con la Auto Body (Tlc) e un autocarro con l'Hino Team Sugawara. L'attenzione è concentrata sui modelli impegnati nella classe regina, dopo il divorzio dal “principe delle dune” e dopo la piazza d'onore conquistata da Guillaume De Mévius con l'Hilux della Overdrive. Il primo dei piloti del Toyota Gazoo Racing ha chiuso sesto, Guy Botterill (con Dennis Murphy), che è al via anche nel 2025 come Toyota Gazoo Racing South Africa assieme a Giniel de Villiers (con Dirk von Zitzewitz), a Henk Lategan (con Brett Cummings) e al giovanissimo sudafricano Saood Variawa, classe 2005, navigato dal francese François Cazalet.