Briani e Traglio in una pausa della Dakar Classic

Dakar Classic, Traglio e Briani al comando per il terzo giorno di fila. Cinque equipaggi italiani fra i primi 12

di Mattia Eccheli
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ALULA – Gli equipaggi italiani continuano ad essere protagonisti della Dakar Classic, la versione “alleggerita” per i veicoli d'epoca del rally raid più duro al mondo. Lorenzo Traglio e Rudy Briani sono sempre in testa alla classifica generale (è il terzo giorno di fila), mentre quelli che erano i secondi Filippo Giorgio Colnaghi e Daniele Bottallo erano stati costretti a ritirarsi l'altro ieri per aver rotto il motore senza alcuna possibilità di ripararlo.

Mercoledì Traglio e Briani, secondi assoluti nel 2024, si sono piazzati terzi nella tappa in cui hanno primeggiato due equipaggi spagnoli: Carlos Santaolalla Milla con Jan Rosa I Viňa e Juan Morera con Lidia Ruba. I distacchi sono stati contenutissimi nei punteggi: una lunghezza fra i vincitori e i secondi e altre tre fra questi ultimi e i terzi. Nella Top 10 di giornata sono è riuscito a inserirsi solo un altro equipaggio italiano, Francesco Pece e Monica Buonamano (Tecnosport), nono.

Nella generale il duo della Tecnosport Traglio Briani iscritto con un pick-up Nissan Terrano continua a guidare la gara: il margine sui vincitori della tappa di mercoledì è di 31 punti, mentre quello su Morera Riba è più che doppio (64). Fra i primi dodici della classifica compaiono altre quattro compagini nazionali: Marco Ernesto Leva e Alexia Giugni (R Team) sono sesti con 230 punti, mentre Pece e Buonamano sono ottavi con 573. Altri due equipaggi dell'R Team occupano le piazze 11 e 12: l'ex politico e meccanico altoatesino Josef Unterholzner e Franco Gaioni a quota 804 e Antonio Ricciari e Simona Morosi a 823.

Nella prova riservata ai truck Martin Macik (Mm Technology) ha fatto il vuoto alle proprie spalle, anche se la sfida resta tra veicoli Iveco: ha vinto la tappa davanti agli olandesi Mitchel van der Brink e Kees Koolen, ma, soprattutto, ha staccato il più pericoloso dei rivali, il connazionale ceco Ales Loprais, che ha accusato un ritardo pesantissimo. Ciò nonostante nella generale è sempre secondo, ma il distacco è abissale, quasi 46 minuti. L'equipaggio italiano composto da Mauro Bellina, Marco Arnoletti e Danilo Petrucci, il centauro vincente che debutta alla Dakar su un veicolo che abbia più di due ruote, ha guadagnato una posizione ed è undicesimo.

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Giovedì 9 Gennaio 2025 - Ultimo aggiornamento: 11:20 | © RIPRODUZIONE RISERVATA