ELMS, Lamborghini e Iron Lynx vittoria con titolo a Portimão che vale l'invito alla 24 Ore di Le Mans
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PORTIMÃO – Con un finale al cardiopalma, degno dei miglior film thriller, andato in scena sul circuito dell'Algarve, Lamborghini ha conquistato il titolo LMGT3 dell'European Le Mans Series 2024. A centrare l’obiettivo è stato l'equipaggio composto da Andrea Caldarelli, Axcil Jefferies e Hiroshi Hamaguchi, tutti protagonisti di una stagione che ha visto l'Huracán GT3 EVO2 emergere come la vettura più costante del lotto. Questo titolo segna una tappa importante per la storia di Lamborghini: oltre a rappresentare la prima vittoria ufficiale sanzionata dall'Automobile Club de l'Ouest (ACO), apre le porte al marchio di Sant’Agata Bolognese alla 24 Ore di Le Mans del prossimo anno, la gara di endurance più prestigiosa al mondo.
Alla guida della Lamborghini Huracán GT3, magistralmente gestita del team Iron Lynx, i tre piloti hanno combattuto fin dallo spegnimento dei semafori della 4 Ore di Portimão, l'ultimo appuntamento stagionale della ELMS. Un contatto con un'altra vettura nei primi giri ha complicato le cose, costringendoli subito a una rimonta forsennata. Tuttavia grazie agli sforzi di Hamaguchi e Jefferies, che hanno completato i rispettivi stint obbligatori posizionandosi in seconda piazza, la Lamborghini è riuscita ad emergere sulla distanza. L’equipaggio Iron Lynx è poi riuscito a mantenere la posizione nonostante una gara frammentata da diverse neutralizzazioni tra safety car e full course yellow.
Il momento decisivo è arrivato quando Andrea Caldarelli, pilota ufficiale Lamborghini, ha preso il volante nell'ultimo stint di gara. Sapendo che solo una vittoria avrebbe garantito il titolo, il pilota di Pescara ha spinto al massimo. La sfida finale è stata con la Porsche griffata Iron Dames di Michelle Gatting, brava a mantenere la testa per quasi tutta la corsa. Ma, proprio all'ultima curva dell'ultimo giro, Caldarelli è riuscito a superare la Porsche, tagliando per primo il traguardo della 4 Ore di Portimão al termine di una gara tutta in rimonta.
Entusiasta Caldarelli per l’obiettivo centrato: «È stata una stagione incredibile, e sicuramente non facile fin dall'inizio. Era la prima volta per la Huracán GT3 EVO2 nella ELMS, e all'inizio ci è mancata un po' di velocità. Ma abbiamo lottato gara dopo gara, accumulando punti preziosi. A Portimão sapevamo che l'unico modo per vincere il titolo era ottenere la vittoria, e così è stato».
L'intera stagione è stata segnata da alti e bassi, ma sempre all'insegna della determinazione e del lavoro di squadra. Dopo un terzo posto nella gara inaugurale di Barcellona, l'equipaggio ha proseguito con un secondo posto nella tappa di Le Castellet, in Francia, prima di guadagnare un altro podio, con il terzo posto ottenuto sul circuito di casa a Imola. Il trionfo a Portimão, dopo mesi di sforzi e strategia, ha coronato una stagione memorabile e consegnato a Lamborghini il suo primo titolo ELMS.
Questa vittoria vale molto di più di un trofeo per Lamborghini e per il team Iron Lynx: il titolo si classe LMGT3 nella ELMS garantisce infatti alla casa di Sant'Agata Bolognese l'invito ufficiale alla prossima 24 Ore di Le Mans. Competere in questa gara è il sogno di ogni casa automobilistica e rappresenta una delle sfide più impegnative nel mondo delle corse, un vero e proprio banco di prova per ogni pilota e vettura. Per Lamborghini, questo invito è l'occasione per confermare il proprio impegno nelle competizioni di endurance a livello mondiale e per mettere alla prova la Huracán GT3 EVO2 sui 13,6 chilometri del Circuit de la Sarthe.