
ERC, tripudio Toyota nel Royal Rally Scandinavia: Brynildsen vince e Korhonen sale al comando del campionato

24h Le Mans, a cinque ore dal termine sempre tre Ferrari al comando. Poi Porsche e Toyota

24h Le Mans, scaramanzia e riti prima della corsa, dalla musica alle mutande portafortuna

Daimler Truck e Toyota uniscono brand Mitsubishi Fuso e Hino. Accordo per integrazione delle due marche di veicoli industriali
KARLSTAD – Il Royal Rally di Scandinavia ha ribadito, ancora una volta, il dominio assoluto dei piloti nordici sui velocissimi sterrati della Svezia. Il terzo appuntamento stagionale del FIA European Rally Championship non ha mancato di offrire emozioni e colpi di scena. Al termine di una gara solida e ben gestita, è stato il norvegese Eyvind Brynildsen a salire sul gradino più alto del podio. Dopo aver calcato a lungo le scene del WRC2, il norvegese ha centrato il suo primo successo nel campionato continentale approfittando anche di una strategia di gomme perfetta e di una costanza che gli avversari, seppur velocissimi, non sono riusciti a eguagliare.
Il rally è iniziato con un lampo di Simone Tempestini che, come in Ungheria, ha fatto segnare il miglior tempo nella prova spettacolo di Bratebacken. Ma il venerdì si è trasformato ben presto in un autentico campo di battaglia, con sette vincitori diversi nelle otto prove speciali disputate. In questo contesto caotico, Brynildsen ha saputo imporsi come punto di riferimento, prendendo il comando e mantenendolo fino alla fine della giornata tallonato, a stretto giro, da Isak Reiersen e Roope Korhonen.
Nella giornata conclusiva del sabato, la vera chiave del successo del norvegese è stata la scelta di risparmiare un set di pneumatici Pirelli nuovi, rivelatisi determinanti nella tornata pomeridiana. Proprio nel secondo passaggio sulla speciale di Olme, Brynildsen ha inflitto il colpo decisivo con uno scratch che gli ha permesso di blindare la vittoria. Mentre il norvegese della Toyota è volato verso il traguardo, la battaglia più avvincente si consumava alle sue spalle tra Reiersen e Korhonen. Quest’ultimo ha saputo aspettare il momento giusto per affondare il colpo, riuscendo a superare il rivale proprio nell’ultima prova, la Power Stage, con un guizzo che gli è valso non solo il secondo posto finale ma anche la leadership della classifica generale dell’ERC.
Alle loro spalle, il migliore tra i piloti non nordici è stato Andrea Mabellini. Il bresciano, affiancato da Virginia Lenzi alle note, ha saputo riscattarsi dopo l’amarezza del ritiro patito in Ungheria quando era in testa. Nonostante una foratura nelle prime fasi di gara, Mabellini ha stretto i denti e costruito una rimonta di grande spessore che lo ha portato a concludere quarto assoluto davanti al norvegese Frank Tore Larsen. Un risultato che conferma la crescita dell’italiano e lo rilancia in ottica campionato.
La classifica ha visto poi scivolare fuori dalla top-5 Mille Johansson, mentre Miko Marczyk, che guidava la graduatoria generale prima del round scandinavo, non è riuscito ad andare oltre la settima posizione. Mads Østberg, attardato da una foratura alla fine della prima giornata, non ha potuto fare molto per rientrare in gioco chiudendo ottavo con la sua Citroën C3, davanti a un Tempestini finalmente al traguardo dopo due ritiri consecutivi e a Jon Armstrong sulla Ford Fiesta Rally2.
Tra le due ruote motrici, il protagonista assoluto dell’ERC3 è stato Tymek Abramowski. Il polacco, al volante della Ford Fiesta Rally3, ha saputo tenere testa al ritorno furioso di Ville Vatanen, che nelle ultime prove ha risalito la classifica fino al secondo posto di categoria, staccato di appena sette secondi. Terzo gradino del podio per il francese Tristan Charpentier, autore di un buon avvio ma poi costretto a cedere il passo. Nel FIA ERC4, Victor Hansen ha conquistato un successo costruito con estrema tenacia. Il pilota, alle prese con problemi all’albero di trasmissione e poi al cambio della sua Peugeot 208 Rally4, non si è arreso e ha ottenuto la vittoria di classe. Infine, nella categoria riservata ai piloti più esperti, l’ERC Masters, Henning Solberg ha portato a casa il primato assoluto, chiudendo diciassettesimo nella classifica generale.
Il Royal Rally di Scandinavia ha così confermato l'altissimo livello del FIA ERC 2025 e l'eccellenza dei piloti nordici su fondi sterrati e ad alta velocità. Il prossimo appuntamento del Campionato Europeo Rally andrà in scena fra meno di due settimane, dal 13 al 15 giunto, in Polonia.
FIA ERC – Royal Rally Scandinavia: Risultati