Uno dei bolidi impiegati nel nuovo campionato Extreme E

Extreme E, partito countdown per nuovo Campionato Rally Fia. Dedicato ai Suv elettrici, si parte il 3-4 aprile in Arabia

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LONDRA - È partito il countdown: tra un mese prenderà il via la prima gara in assoluto di Extreme E, il nuovo campionato rally FIA dedicato interamente ai suv elettrici. Con dieci squadre pronte a competere tra loro schierando una incredibile compagine campioni, la challenge prenderà il via ad AlUla, in Arabia. Arabia, 3-4 aprile. Alla prima stagione, tanti i nomi importanti legati alle squadre iscritte, tre delle quali di proprietà degli attuali ed ex campioni del mondo di Formula 1, con Lewis Hamilton, Nico Rosberg e Jenson Button rispettivamente per X44, Rosberg X Racing e JBXE. Si uniranno a queste squadre ABT CUPRA XE, ACCIONA | Sainz XE Team, Andretti United, Chip Ganassi Racing, Hispano Suiza Xite Energy Team, Team TECHEETAH e Veloce Racing.

La line-up dei piloti Extreme E riunisce campioni di una varietà di discipline automobilistiche che spaziano dalle monoposto al rally, al rallycross, alla Dakar e alle corse di auto sportive: Mattias Ekstr”m e Claudia Hartgen (ABT CUPRA XE); Carlos Sainz e Laia Sanz (ACCIONA | Sainz XE Team); Timmy Hansen e Catie Munnings (Andretti United); Kyle LeDuc e Sara Price (Chip Ganassi Racing); Oliver Bennett e Christine Giampaoli (Hispano Suiza Xite Energy Team); Pulsante Jenson (JBXE); Johan Kristoffersson e Molly Taylor (Rosberg X Racing); Stéphane Sarrazin e Jamie Chadwick (Veloce Racing); e Sébastien Loeb e Cristina Gutiérrez (X44). Extreme E non rappresenta solo un momento di sport motoristico ma vuole focalizzare l’attenzione sull’emergenza climatica che colpisce tutti in tutto il mondo. Attraverso il motorsport, la serie metterà in mostra suv elettrici che corrono in alcuni degli angoli più remoti del pianeta che sono stati tutti danneggiati dai cambiamenti climatici.

Ogni destinazione è stata scelta pensando a una questione ambientale diversa: il Desert X Prix in Arabia Saudita metterà in luce la desertificazione, l’Ocean X Prix in Senegal innalzamento del livello del mare, l’Arctic X Prix in Groenlandia lo scioglimento della calotta glaciale, l’Amazzonia X Prix in La deforestazione del Brasile e il Glacier X Prix nella recessione glaciale della Patagonia. I membri del comitato scientifico di Extreme E hanno lavorato con il campionato negli ultimi due anni per garantire che la serie lasci un impatto positivo di lunga durata in ogni località attraverso i programmi legacy, che includono la piantagione di un milione di mangrovie in Senegal e il rimboschimento di 100 ettari dell’Amazzonia foresta pluviale in Brasile. I piani del Legacy Program per l’Arabia Saudita saranno rivelati nei giorni precedenti la prima gara. Il Desert X Prix, AlUla, prenderà il via sabato 3 aprile con i turni di qualificazione e la finale si disputerà il 4 aprile. Le gare di Extreme E X Prix non sono aperte ai fan per partecipare di persona, ma le qualifiche verranno mostrate in diretta sul sito web di Extreme E, con le finali trasmesse in diretta su MBC in Medio Oriente.

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Mercoledì 17 Marzo 2021 - Ultimo aggiornamento: 19-03-2021 19:07 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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