SAN PAOLO - «Ho avuto un tumore, mi è stato rimosso e quando sono uscito dall’ospedale mi è stato detto che solo il 14% delle persone che ne ha avuti di questo tipo poi non ha ricadute. Sono un uomo fortunato». La confessione choc è dell’ex pilota della Ferrari Rubens Barrichello fatta nel corso del programma “Conversa con Bial” di TvGlobo, quando l’ex driver di F1 ha mostrato una vistosa cicatrice sul collo. La scoperta della malattia risale allo scorso febbraio. «Ero a casa e mi stavo facendo una doccia - ha raccontato Barrichello -, quando mi è venuto un dolore molto forte alla testa. Diciamo che da uno a dieci era otto o nove. Mi sono sdraiato a terra perché non volevo svegliare nessuno, però il dolore era troppo forte. Quindi ho capito che era una cosa serie, bisognava andare in ospedale: grazie a Dio mia moglie Silvana era a casa e insieme abbiamo deciso di chiamare un amico medico. Lui ha capito subito che non stavo bene». «Quando sono arrivato, hanno messo un catetere nell’inguine e la vena si era chiusa - ha continuato il pilota brasiliano che ora corre in Stock Car-. Quando ho lasciato l’ospedale, mi è stato detto che solo il 14% delle persone va via bene come è capitato a me. Tanti invece hanno una ricaduta. Vorrei ringraziare il Signore, al quale piaccio così tanto e che mi ha dato il dono della vita. Un bacio ai cuori di tutto il mondo».
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".
ACCEDI AL Il Messaggero.it
oppure usa i dati del tuo account