Lindsay Brewer

FE, Mahindra in testa anche nei test riservati alle donne con Chloe Chambers, già a due secondi dal miglior tempo assoluto di Mortara

di Mattia Eccheli
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VALENCIA – Nel segno di Mahindra. Nella prima delle due sessioni riservate dalla Formula E alle donne in occasione dei test ufficiali di Valencia che aprono la stagione 12 ha primeggiato Chloe Chambers, la 21enne dalla doppia cittadinanza (cinese e statunitense) chiamata dalla scuderia indiana. Il suo miglior crono è stato di 1:23.584, poco più di due secondi sopra il giro più veloce stabilito dal colleghi maschi (Edoardo Mortara, con la stessa macchina, 1:21.493), che però hanno da tempo confidenza con le monoposto elettriche e che pilotano la Gen3 Evo già da oltre un anno. Ma è stato anche inferiore a quello della sessione d'esordio di tre piloti maschi, incluso il solo debuttante assoluto di questo campionato, il catalano Pepe Martì (1:24.452), che si è poi notevolmente migliorato,

In condizioni pressoché ideali (27° l'asfalto e 22° l'aria) le 14 ragazze mandate in pista dalle dieci scuderie hanno anche portato avanti il programma di lavoro messo a punto dagli ingegneri e avranno altre tre ore nel pomeriggio per concluderlo o per cercare di limare il proprio crono. Il riscontro di Abbi Pulling, come la passata stagione al volante della Nissan, con la quale aveva stabilito il giro più veloce nelle prove di Madrid, è stato il secondo: 1:23.866.

Quindi tre Jaguar: la prima (terzo tempo: 1:23.974), ufficiale, guidata da Jamie Chadwick e le altre della Envision con Alice Powell (1:24.134) e Ella Lloyd (1:24.188). La filippina Bianca Bustamante, ingaggiata dalla Cupra Kiro (motorizzata Porsche), ha archiviato le prime tre ore con il sesto crono, 1:24.481. Quindi Tatiana Calderon (1:24.501) che ha “sofferto” un po' all'inizio, finendo un paio di volte sulla ghiaia, ma che ha poi trovato un miglior assetto con la “sua” Citroen. Nella Top 10 anche Nerea Martì (stesso congnome di Pepe, ma nessuna parentela) con la Porsche della Andretti in 1:25.008, la connazionale spagnola Marta Garcia con la monoposto della Lola Yamaha Abt (1:25.222) e la giapponese figlia d'arte Juju Noda (1:25.750) con la Jaguar.

Gli ultimi quattro tempi sono equamente divisi tra la Porsche e la Ds Penske. Con le monoposto ufficiali della scuderia tedesca Gabriela Jìlkova (11/a in 1:26.079) e Janina Schall (14/a in 1:31.796), mentre tra le due si sono inserite la britannica Jessica Edgar (12/a in 1:27.799) e la 28enne modella e pilota statunitense Lindsay Brewer (13/a in 1:31.165), impegnata nel Lamborghini Super Trofeo Nord America e nella foto di Andreas Beil accanto alla macchina, alla sua prima esperienza al volante di una monoposto. Sommando i migliori settori in assoluto, si arriva ad un crono sotto il minuto e 23 secondi: una barriera non solo piscologica.

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sabato 1 novembre 2025 - Ultimo aggiornamento: 10:43 | © RIPRODUZIONE RISERVATA