Pascal Wehrlein, il campione in carica conquista la pole position nella prima gara della nuova stagione

FE, a San Paolo Wehrlein (Porsche) si assicura la prima Pole della Stagione 11 davanti a Rowland (Nissan). Alle 18 l'ePrix

di Mattia Eccheli
  • condividi l'articolo

SAN PAOLO – Pascal Wehrlein con la 99x Electric della Tag Heuer Porsche balla ancora la samba a San Paolo. Oggi, alla vigilia della gara inaugurale della Stagione 11 di Formula E, come in marzo il tedesco nel frattempo diventato campione del mondo si è assicurato la Pole. Si tratta della prima del nuovo campionato e la settima in carriera per lui. Wehrlein ha dovuto sfoderare il proprio miglior giro per avere ragione di Oliver Rowland (Nissan), che ha tagliato il traguardo con 99 millesimi di ritardo.

Ancora prima del via dell'ePrix inaugurale - i semafori si spengono poco dopo le 18 italiane - il detentore del titolo ha già mosso la classifica (3 punti), confermando la validità del powertrain della casa di Zuffenhausen, che quest'anno compete con 6 monoposto: non era mai accaduto prima nel mondiale elettrico. Alla Andretti, che era già cliente, si è aggiunta la Cupra Kiro. Wehrlein è risultato essere il “killer” dei piloti della Nissan: dopo essere stato il più veloce nelle qualifiche a gruppi, nella fase a duelli aveva eliminato al primo turno Norman Nato (Nissan), sempre girando sotto l'1:10 (1:09.992). Con una tornata di 1:09.859 si era sbarazzato poi del connazionale della Ds Penske Maximilian Günther.

Il percorso di Rowland verso il giro decisivo è stato deicsamente più tormentato. Terzo nel proprio girone, il britannico aveva avuto ragione di Antonio Felix da Costa (Tag Heuer Porsche) nel quarto per appena 60 millesimi. In semifinale ha sofferto (un eufemismo) ancora di più contro Jake Dennis con la 99x Electric della Andretti: dopo una sfida altalenante, Rowland l'ha spuntata per un solo millesimo. La Porsche ha portato 3 monoposto (su sei) nella fase a eliminazione, mentre Nissan e Stellantis, peraltro solo della Ds Penske, due ciasuna (entrambe su quattro) e Mahindra una (su due).

È mancata completamente la Jaguar Tcs, che la scorsa stagione era rimasta fuori dai giochi per la Pole in una sola occasione. Nick Cassidy aveva chiuso con il quinto crono nel proprio raggruppamento (sarà comunque il primo dei piloti con il powertrain della casa britannica, decimo in griglia, giusto un po' dietro a Stoffel Vandoorne, il migliore dei due piloti della Maserati) e Mitch Evans, che come nelle libere di venerdì, è rimasto fermo in pista, a quanto pare per un problema di software. Prenderà il via del fondo. Dan Ticktum (Cupra Kiro) è il pilota delle due “nuove” scuderie che partirà più avanti: undicesimo. L'idolo di casa, Lucas di Grassi (Lola Yamaha Abt), scatterà dalla settima fila. Il più giovane in assoluto, Taylor Barnard (Neom McLaren), ha ottenuto il diciassettesimo tempo, mentre il solo debuttante, Zane Maloney delle Barbados (Lola Yamaha Abt) il diciannovesimo.

  • condividi l'articolo
Sabato 7 Dicembre 2024 - Ultimo aggiornamento: 16:01 | © RIPRODUZIONE RISERVATA