FE, a Ticktum (Cupra) l'ultima pole della stagione 11. Ma dalla prima fila partono Cassidy (Jaguar) e Günther (Ds Penske)

FE, Drugovich (Andretti): «Oggi i tempi sono giusti per questo mondiale. Prima non si erano "incastrati"»

FE, Mortara (Mahindra) di nuovo il più veloce nei test. Bene anche le Porsche. Cassidy (Citroen) e Barnard (Ds Penske) 6° e 7°

FE, da Costa (Jaguar Tcs): «Stagione impegnativa. Saranno i dettagli a fare la differenza»
LONDRA – I punti (3) a Dan Ticktum con la Porsche 99x Electric con le insegne della Cupra Kiro, ma la miglior posizione in partenza dell'ultimo ePrix della stagione 11 tocca a Nick Cassidy (Jaguar Tcs), che ha perso lo scontro diretto che precede la gara numero 16 che scatterà alle 18.05 italiane. Il britannico ha girato in 1:07.278 (sempre suo il miglior tempo di giornata, 1:07.021, ottenuto al primo turno a spese di Stoffel Vandoorne con la Maserati), ma per effetto della penalità subita per via del contatto con Mitch Evans (Jaguar Tcs), partirà sesto.
Cassidy, che pure aveva contabilizzato un eccellente 1:07.130 nel quarto contro Edoardo Mortara (Mahindra), aveva commesso un errore importante in semifinale, quando era opposto al compagno di scuderia Evans, che nel primo giro a eliminazione aveva disposto di Nyck de Vries (Mahindra). Il connazionale ha però poi rallentato (1:09.305) consentendogli comunque di passare il turno (1:08.791) per provare a guadagnare punti importanti per la classifica individuale: il neozelandese alla sua ultima gara con la Jaguar è a 14 lunghezze dalla piazza d'onore di Pascal Wehrlein (Tag Heuer Porsche).
Il pilota kiwi (che al primo turno era stato “graziato” da Mortara) si è scusato con la scuderia dopo aver perso il duello decisivo, ma beneficerà della pole. Accanto a lui partirà Maximilian Günther (Ds Penske) che lotterà per conquistare punti che potrebbero riportare la sua scuderia e anche il gruppo Stellantis sul podio a squadre e costruttori. Il tedesco aveva vinto il derby di Germania a spese di Wehrlein nel quarto, salvo venire poi battuto da Ticktum in semifinale con un altro giro velocissimo (1:07.037).
Dalla seconda fila partono Evans e Wehrlein, dalla terza de Vries e Ticktume quindi Vandoorne e Mortara. Nella Top 10 iniziale ci sono anche le Nissan ufficiali, quelle di Norman Nato e Oliver Rowland. In fondo alla griglia due “senatori” ed ex campioni del mondo: 21/o Lucas di Grassi (Lola Yamaha Abt) per effetto di una penalità e 22/o Antonio Felix da Costa (Tag Heuer Porsche) che ha avuto un problema alla macchina in qualifica. Il via all'ultima gara della stagione alle 18.05: restano da stabilire ancora i podi dei campionati a squadre e del trofeo costruttori e da assegnare il secondo e il terzo posto della classifica individuale.




