
Gp Australia, dominio Ferrari con Leclerc: «Ora sogno il Mondiale». Disastro Verstappen, out anche Sainz

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Ferrari domina la prima giornata di test alla 24 Ore di Le Mans tra le Hypercar e le GT

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Si chiama perfezione ed è quella che, in questa fase iniziale del campionato, hanno raggiunto la F1-75 e Charles Leclerc. A Melbourne, la coppia del team Ferrari ha surclassato la Red Bull, sia in qualifica sia in gara. Leclerc è apparso sicuro, velocissimo, tranquillo in ogni momento, mai un attimo di nervosismo, di tensione. Pur con Max Verstappen alle spalle, il monegasco ha saputo trovare la serenità per gestire ogni giro al meglio, non permettendo mai all'olandese di avvicinarsi, se non in un paio di fasi della safety-car. Al 25° giro, alla ripartenza della seconda SC, Leclerc all'uscita dell'ultima curva non ha preso la linea ideale, è andato sullo sporco permettendo a Verstappen di prendergli la scia. Ma la reazione di Leclerc è stata impeccabile e Verstappen si è dovuto accodare.
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Da quel momento, il campione del mondo della Red Bull nulla ha più potuto. Un eccessivo graining delle gomme non ha permesso a Verstappen di tenere il passo di Leclerc, poi il colpo di scena al giro 38 con un problema idraulico che ha costretto Max a fermarsi a bordo pista. Per lui, il secondo ritiro in tre Gran Premi. Un grande problema di affidabilità sta colpendo la Red Bull che sta gestendo in proprio i motori Honda, seppur con il supporto degli ingegneri giapponesi. Non si è ripetuto il disastro del Bahrain, quando anche la seconda RB18 si era dovuta fermare. Sergio Perez infatti, si è preoccupato quando ha visto Verstappen fermo a bordo pista, ma la sua vettura ha retto fino al traguardo permettendogli di prendersi il secondo posto, suo miglior piazzamento 2022 e primo podio stagionale. E Perez ora è anche quarto nel mondiale piloti con 30 punti, 5 in più di Verstappen.
La Ferrari guarda tutti dall'alto al basso. Leclerc è letteralmente in fuga con 71 punti acquisiti grazie anche ai 3 punti del giro più veloci in gara presi in tutte e tre le corse. Il vantaggio sul secondo in campionato è di 34 punti e il suo primo inseguitore è George Russell, una vera sorpresa. L'inglese della Mercedes ha conquistato un bel terzo posto, figlio anche della fortuna per essere entrato a cambiare le gomme in regime di safety-car, traendo così un enorme vantaggio perché si è ritrovato davanti a Perez ed Hamilton, che prima della SC lo precedevano. Russell ha poi saputo mantenere la posizione a lungo, cedendo a Perez, ma non al compagno di squadra. Hamilton ha disputato una gara tosta, da sesto a terzo alla prima curva. Un grande passo per lui e senza quella SC, il podio poteva essere suo. Per la Mercedes, piccoli, ma significativi passi in avanti dopo qualifiche molto complicate.
Forza Ferrari ❤️#AusGP #F1 @ScuderiaFerrari @Charles_Leclerc pic.twitter.com/kn1L34fw79
— Formula 1 (@F1) April 10, 2022
Fuori dal tunnel sembra essere la McLaren-Mercedes che a Melbourne ha portato per la prima volta entrambe le monoposto in zona punti. E punti pesanti, quelli del quinto posto ottenuto da Lando Norris e del sesto di un finalmente ritrovato Daniel Ricciardo, già in Q3 in qualifica. Dal zero di Sakhir, ai 6 punti di Jeddah, a Melbourne la McLaren ha incassato in un colpo solo 18 punti che la portano al quarto posto nella classifica costruttori. Un bel salto in avanti. Buona gara per Esteban Ocon con l'Alpine-Renault, settimo. Anche il suo compagno di squadra Fernando Alonso ha disputato un gran premio tenace, ma la differente strategia ha finito per penalizzarlo e concludere fuori dai punti con un pit-stop aggiuntivo nel finale.
La Sauber Alfa Romeo-Ferrari ha trovato in Valtteri Bottas un pilota affidabile e veloce, che dopo gli anni al top con la Mercedes, sta dimostrando di saper lottare in mezzo al gruppo. Non si è imborghesito Bottas e tornato alle origini, quando correva con la Williams, sta portando punti pesantissimi al team di Frederic Vasseur. Non bene in qualifica, Valtteri è risalito da 13esimo al via a ottavo lottando duramente. Bene anche Pierre Gasly, nono con l'Alpha Tauri-Honda. Il francese ha lottato, ha commesso errori, ma va bene così. L'ultimo punto è andato ad Alexander Albon con la Williams-Mercedes. Partito con le gomme dure, Albon ha fatto il suo pit-stop all'ultimo giro, una mossa rischiosa, ma il pilota anglo-thaliandese ha gestito molto bene le Pirelli, è salito in settima posizione, poi dopo il pit-stop ha chiuso decimo. Mossa rischiosa che però è riuscita al team Williams che prende il primo punto del 2021.
E' mancato Carlos Sainz. Partito con le gomme dure, da nono è scivolato tredicesimo. Innervosito, lo spagnolo ha provato a spingere quando ancora le Pirelli hard non erano abbastanza calde ed è arrivato l'errore al 2° giro. Un vero peccato, uno sbaglio non da Sainz. A un soffio dalla zona punti, Guan Yu Zhou con la seconda Sauber Alfa Romeo. L'Aston Martin rimane a zero punti nonostante le battaglie sostenute da Lance Stroll mentre Sebastian Vettel, al rientro dopo due GP saltati per Covid, è stato disastroso nel corso del weekend ed ha concluso contro il muro dopo pochi giri. Nessun miracolo della Haas questa volta, partita indietro, Kevin Magnussen aveva raggiunto la top 10 ritardando il pit-stop, poi è sceso in classifica, dietro anche a Mick Schumacher. Gara anonima per Yuki Tsunoda e Nicholas Latifi.
La gioia di Leclerc
«È la prima vittoria in cui abbiamo controllato, ma che macchina che avevamo, è fortissima e molto affidabile». Tra sorrisi e sprazzi di gioia vera Charles Leclerc racconta la sua cavalcata con la Ferrari nel Gran Premio d'Australia davanti dall'inizio alla fine. «Le gomme - aggiunge il pilota monegasco della scuderia di Maranello - hanno tenuto benissimo. Sono molto felice, è incredibile vincere qui. È grandioso tornare in queste posizioni dopo le due difficili annate che abbiamo avuto».
«Ripartenze? Dopo la Safety Car sono state difficili. Ho avuto enorme sottosterzo all'ultima curva e ho pensato che sarebbe stato difficile tenere la posizione. Ma poi siamo riusciti a farlo e dopo le prime due tre curve ho recuperato aderenza e passo. Chiaramente siamo solo alla terza gara, è difficile pensare al campionato, ma se devo essere sincero abbiamo una macchina fortissima, molto affidabile e per ora siamo sempre stati lì. Speriamo di continuare così. Se ci riusciremo - conclude Leclerc - avremo possibilità di vincere il campionato. Questo mi fa sorridere dopo due annate difficili come le ultime, per il team e per me».
Domenica 10 aprile 2022, gara
1 - Charles Leclerc (Ferrari) - 58 giri
2 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 20"524
3 - George Russell (Mercedes) - 25"593
4 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 28"543
5 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 53"303
6 - Daniel Ricciardo (McLaren-Mercedes) - 53"737
7 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'01"683
8 - Valtteri Bottas (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) - 1'08"439
9 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'16"221
10 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'19"382
11 - Guan Yu Zhou (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) - 1'21"695
12 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'28"598
13 - Mick Schumacher (Haas-Ferrari) - 1 giro
14 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1 giro
15 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1 giro
16 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1 giro
17 - Fernando Alonso (Alpine-Renault) - 1 giro
Ritirati
Max Verstappen
Sebastian Vettel
Carlos Sainz
Campionato piloti
1.Leclerc 71; 2.Russell 37; 3.Sainz 33; 4.Perez 30; 5.Hamilton 28; 6.Verstappen 25; 7.Ocon 20; 8.Norris 16; 9.Magnussen, Bottas 12; 11.Ricciardo 8; 12.Gasly 6; 13.Tsunoda 4; 14.Alonso 2; 15.Zhou, Albon 1.
Campionato costruttori
1.Ferrari 104; 2.Mercedes 65; 3.Red Bull-Honda 55; 4.McLaren-Mercedes 24; 5.Alpine-Renault 22; 6.Sauber Alfa Romeo-Ferrari 13; 7.Haas-Ferrari 12; 8.Alpha Tauri-Honda 10; 9.Williams-Mercedes 1.
La cronaca
Leclerc vince segnando anche il giro più veloce, che vale 1 punto aggiuntivo. Seconda posizione per Perez, poi le due Mercedes con Russell terzo e Hamilton quarto. Bene le due McLaren, quinto Norris e sesto Ricciardo. Settima la Alpine di Ocon davanti alla Sauber Alfa di Bottas e all'Alpha Tauri di Gasly. L'ultimo punto riesce a prenderlo Albon nonostante il pit finale con la Williams. Undicesimo Zhou, poi Stroll Schumacher Magnussen Tsunoda Latifi Alonso.
Ultimo giro, Leclerc compie qualche doppiaggio e si avvia a prendersi la seconda vittoria. Pit-stop per Albon finalmente e anche per Alonso
Schumacher passa il compagno Magnussen per il 13esimo posto
Tre giri al traguardo, Leclerc ha 20" di vantaggio su Perez il quale tiene a 3"3 Russell. Hamilton sembra accontentarsi del quarto posto. McLaren è quinta e sesta con Norris e Ricciardo. Settimo prosegue imperterrito Albon, con le stesse gomme fin dalla partenza, ma per regolamento deve cambiarle. Ottavo Ocon seguito da Bottas e Gasly
Errore di Gasly alla penultima curva, pressato da Bottas. Il finlandese sorride e lo supera salendo nono
54° giro - Alonso ai box per cambiare gomme che lo avevano rallentato. Lo spagnolo crolla 17esimo
Russell tiene bene il terzo posto, ma Hamilton lo bracca e vede il podio. Sarà interessante vedere se il team Mercedes congelerà le posizioni
52° giro - L'Alpine di Alonso perde velocità e viene superato da Zhou e Magnussen
51° giro - Bottas supera Stroll e sale decimo in zona punti
Errore di Perez nella penultima curva, leggera passeggiata nell'erba, ma Russell è a 3"3 da lui
50° giro - Gasly rompe gli indugi e alla prima curva attacca duro Stroll salendo in nona posizione
47° giro - A 11 giri dal traguardo Leclerc ha 14" di vantaggio su Perez, 19"6 su Russell e 21"2 su Hamilton. Più lontano Norris che precede Ricciardo Albon (ancora senza pit-stop) Ocon Stroll Gasly Bottas Alonso Schumacher Zhou Magnussen Tsunoda Latifi
Piccolo errore di Schumacher in frenata e Alonso non perde tempo superandolo subito
Stroll, nono, comanda un gruppo ravvicinato composto da Gasly Bottas Schumacher Alonso e Zhou
Stroll viene penalizzato di 5" per troppi zig-zag
Stroll supera Bottas ma lo porta fuori pista e anche Gasly ne approfitta salendo decimo
41° giro - Leclerc è tranquillamente leader con 12"6 su Perez che a sua volta ha 4" su Russell. Hamilton è a 1"4 dal compagno di squadra
Via subito la virtual safety car, la gara riprende con Leclerc che ha 11"7 su Perez, 15"4 Russell 16"9 Hamilton 27"1 Norris 28"6 Ricciardo 33"0 Albon poi Ocon Stroll Gasly Bottas Schumacher Alonso Zhou Tsunoda Latifi Magnussen
39° giro - Leclerc comanda con 18"8 su Perez, Alonso e Magnussen approfittano della VSC per montare gomme medie, rimane in pista Albon che non ha ancora cambiato le Pirelli dure
38° giro - Problemi per Verstappen che rallenta e parcheggia a bordo pista. Ritiro per il campione del mondo
36° giro - Dopo un lungo confronto, Perez supera Russell per la terza posizione
35° giro - Sorpasso di Ricciardo su Magnussen per l'ottavo posto
Leclerc colleziona giri più veloci e aumenta a 4"6 il vantaggio su Verstappen
33° giro - Alla prima staccata Norris riesce ad avere ragione di Magnussen
Alonso Magnussen e Albon stanno proseguendo con le gomme dure fin dalla partenza
Bella battaglia anche tra Magnussen e Norris per il settimo posto
32° giro - Perez ha raggiunto Russell ed è battaglia per il terzo posto
30° giro - Leclerc +3" Verstappen +5"7 Russell +6"8 Perez +9"4 Hamilton +10"5 Alonso +11"4 Magnussen poi Norris Ricciardo Albon Ocon Stroll Bottas Gasly Schumacher Tsunoda Zhou Latifi
30° giro - E' ora Hamilton a prendere la scia di Alonso e superarlo
29° giro - Perez attacca e supera Alonso per la quarta posizione
28° giro - Alonso tiene la quarta posizione davanti a Perez e Hamilton, ma prosegue con le gomme dure che ha dalla partenza
Leclerc tiene la testa su Verstappen, poi Russell attaccato da Alonso Perez Hamilton Magnussen Norris Ricciardo Albon Ocon Bottas Stroll Gasly Tsunoda Schumacher Zhou Latifi
25° giro - La corsa riparte, Verstappen ha un grande avvio, non Leclerc che affianca la Ferrari. Ma Leclerc tiene duro e si tiene la prima posizione
Rischio di Schumacher che per un pelo non tampona Tsunoda in regime di safety-car
Ricordiamo che sono 58 i giri in programma
23° giro - In regime di safety-car, Leclerc Verstappen Russell Alonso (che non ha fatto pit-stop) Perez Hamilton Magnussen (senza pit-stop) Norris Ricciardo Albon (senza pit-stop) Ocon Bottas Stroll Gasly Tsunoda Schumacher Zhou Latifi
Safety-car, Russell coglie l'occasione e rientra subito ai box rientrando in pista davanti a Perez e Hamilton
Russell è alle spalle di Leclerc e tenta l'attacco, ma viene chiamata la safety-car, c'è l'Aston Martin di Vettel ferma dopo un contatto contro il muro a seguito di un testacoda
Hamilton rientra davanti a Perez, ma fatica con le gomme dure, Perez lo attacca duro e compie un gran sorpasso all'esterno
22° giro - Pit-stop per Leclerc che monta gomme dure, anche Hamilton prende la corsia box per montare gli pneumatici duri
21° giro - Leclerc ha 18" di vantaggio su Hamilton, 20"3 Russell 26"6 Ricciardo che entra ai box
19° giro - Perez entra ai box per il cambio gomme, al pit-stop anche Norris, gomme dure per entrambi
Infuria la battaglia tra Perez e Hamilton con la Red Bull del messicano che sta soffrendo
18° giro - Pit-stop per Verstappen in crisi con le gomme, via le medie, dentro le dure. Rientra appena davanti a Gasly che non attacca il campione del mondo e si fa fregare da Alonso
17° giro - Pit-stop per Ocon che riparte con le Pirelli dure
16° giro - Aumenta il vantaggio di Leclerc su Verstappen, ora è di ben 8". L'olandese ha 5" sul compagno di squadra Perez e 7" su Hamilton
Tsunoda è ora attaccato da Magnussen, ma il danese commette un errore e viene superato da Zhou
15° giro - Bel sorpasso di Bottas su Tsunoda per l'11° posto
Intanto Sainz ha mestamente raggiunto i box, si è tolto tuta e casco e segue la gara dal muretto box
14° giro - Pit per Schumacher che monta gomme dure
13° giro - La situazione: Leclerc Verstappen Perez Hamilton Russell Norris Ricciardo Ocon Gasly Alonso, questa la top 10. A seguire, Tsunoda Bottas Magnussen Zhou Schumacher Albon Stroll Vettel Latifi che si è fermato ai box per montare gomme dure
12° giro - Leclerc porta a 5" il vantaggio su Verstappen, protagonista di un piccolo errore
11° giro - Leclerc spinge forte e si porta a+3"2 su Verstappen poi a 7"8 c'è Perez, Hamilton a 10"3, Russell a 11"
Errori nelle retrovie di Latifi e Vettel, nella ghiaia alla curva 11, ma entrambi ripartono
9° giro - Perez attacca Hamilton e lo supera salendo in terza posizione
Leclerc tiene dietro Verstappen poi Hamilton tiene il terzo posto davant a Perez Russell Norris Ricciardo Ocon Gasly Alonso Tsunoda Bottas Schumacher Zhou Magnussen Vettel Latifi Albon Stroll
La corsa riparte al 6° giro. Ricordiamo che sono partiti con gomme dure Alonso Magnussen Vettel Albon e Stroll che si è fermato ai box per montarle nel corso della SC. Anche Sainz era partito con le dure e per questo nei primi chilometri di gara stava faticando parecchio.
La direzione gara chiama la virtual safety car, poi la safety-car.
Sainz, partito nono, duella a centro gruppo con Schumacher, ma commette un errore, taglia una curva e sull'erba perde il controllo della sua Ferrari. Sainz rientra in pista venendo evitato dagli altri piloti ed è costretto a ritirarsi. Un dramma per il pilota spagnolo
Bella partenza di Leclerc che tiene il comando davanti a Verstappen. Gran partenza di Hamilton dalla terza fila che si installa in terza posizione davanti a Perez Russell Norris Ricciardo Ocon Gasly
Due pole a zero. Charles Leclerc sta cercando di domare il campione del mondo Max Verstappen, che al terzo appuntamento stagionale ancora non ha siglato il miglior tempo nelle qualifiche mentre vi è riuscito a Jeddah il suo compagno di squadra Sergio Perez. Verstappen però, proprio a Jeddah, dopo il ritiro di Sakhir, ha colto il primo successo stagionale battendo dopo un gran duello proprio Leclerc, primo in Bahrain al termine di un altrettanto entusiasmante confronto con la Red Bull. E sì, sono loro, Leclerc e Verstappen, che al momento stanno esaltando gli appassionati della F1 e non solo.
Ferrari contro Red Bull, dopo anni di dominio Mercedes, è un confronto che piace. Charles e Max partiranno dalla prima fila sul tracciato cittadino di Melbourne, in Australia, dove il Mondiale torna dopo 2 anni di astinenza per Covid. L'altra Ferrari, quella di Carlos Sainz, parte nono dopo una qualifica sfortunata mentre la seconda Red Bull, guidata da Perez è terza. Leclerc si ritrova due Red Bull da gestire nei primi giri e non sarà facile, ma attenzione anche allo spunto di Lando Norris e della sua McLaren, tornati competitivi dopo due gare molto difficili. Le due Mercedes sono in terza fila con Lewis Hamilton e George Russell, ma il distacco da Leclerc si aggira sul secondo. Tanto, troppo, ma in gara potrà accadere di tutto. Il ferrarista conduce il Mondiale con 45 punti, Verstappen ne ha 25. Volendo, Leclerc potrà anche giocare di astuzia e di calcolo se le cose si mettono male. Certo, siamo solo al terzo appuntamento di 23, ma considerando il livello altissimo dei due contendenti, ogni punto vale oro.
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