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ABU DHABI - Raffaele Marciello ha guidato la Ferrari F14 T nella seconda giornata dei test di Abu Dhabi, facendo segnare il secondo tempo.
«Per un pilota italiano salire a bordo di una Ferrari, per di più in occasione di un test ufficiale, è un emozione davvero forte, e sono grato alla squadra per avermi dato questa opportunità. Si sente molto la differenza rispetto a una vettura di GP2, soprattutto per quello che riguarda la potenza del motore e la forza frenante», ha detto il giovane pilota al sito del Cavallino.
«Trattandosi della mia prima volta al volante di una F14 T ho dovuto progressivamente adattare lo stile di guida, ma in generale mi sono trovato bene e spero di aver aiutato la squadra a raccogliere dati importanti», ha aggiunto prima di dedicare un pensiero a Jules Bianchi, il pilota francese che è in gravi condizioni dopo l'incidente avvenuto ad ottobre nel Gp del Giappone.
«È stato impossibile non pensare a Jules, io e lui siamo entrati insieme nella Ferrari Driver Academy, e se io sono qui oggi è anche perché lui non c'è. Da Jules ho imparato a spingere sempre al massimo e qui ho provato a farlo anche per lui».
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