Nella foto, Max Verstappen

Gp Olanda, super pole di Verstappen: secondo Leclerc a 21 millesimi, terzo Sainz

di Massimo Costa
  • condividi l'articolo

Mai fidarsi delle difficoltà della Red Bull, perché loro sanno sempre come uscirne. E se hai Max Verstappen al volante, è ancora più facile ribaltare situazioni negative. Il weekend di Zandvoort era iniziato in salita per il campione del mondo e il team diretto da Christian Horner, con il problema al cambio nel primo turno libero del venerdì, ma piano piano hanno recuperato terreno. E nel momento decisivo della qualifica, nel secondo push, Verstappen si è preso la pole, la 17esima in carriera, la quarta nel 2022.

Dopo il primo tentativo, davanti c'era Charles Leclerc col tempo di 1'10"456 mentre l'olandese aveva concluso secondo in 1'10"515. Nella partita era entrato prepotentemente anche Lewis Hamilton, terzo in 1'10"648 e davanti a Carlos Sainz, quarto in 1'10"747. Tutto si sarebbe deciso nel secondo push. Verstappen nel primo settore ha realizzato il crono di 24"229, Leclerc 24"155 (entrambi abbassando i tempi del primo push), poi l'olandese ha fatto la differenza nel secondo settore con 24"556 mentre il monegasco è passato in 24"747 (nel giro precedente, 24"569). Sulla linea del traguardo, Verstappen è transitato in 21"556, Leclerc in 21"461, ma nel compendio finale, Max ha chiuso in 1'10"342 e Charles in 1'10"363. Una differenza di 21 millesimi.

Delusione per Leclerc, consapevole di due piccole sbavature alle curve 9 e 10, ma come avevamo visto già nelle prove libere, la Ferrari è tornata protagonista assoluta dopo la debacle di Spa. Sainz ha fatto un eccellente giro finale prendendosi il terzo tempo in 1'10"434 (24"176, 24"627, 21"631 i settori) mentre quarto è risultato Lewis Hamilton. I due piloti Mercedes sono stati particolarmente sfortunati perché il loro giro finale è stato reso vano dal testacoda di Sergio Perez nella curva finale. Peccato perché Lewis nel primo settore aveva segnato un ottimo 24"252 seguito dal 24"667 e poteva giocarsi la terza posizione con Sainz. Russell invece, malino nel primo push affrontato con soft usate, è sesto dietro a Perez, certamente deludente con la seconda Red Bull.

Lando Norris ha piazzato il settimo tempo e non poteva fare di più con la attuale McLaren-Mercedes che ha visto ancora molto male Daniel Ricciardo, 17esimo ed escluso nel Q1. L'australiano non sembra poter avere un futuro in F1 e si parla sempre più di Indycar. Le voci negative sul suo futuro sembra abbiano ringalluzzito Mick Schumacher, capace di portare la Haas-Ferrari in Q3 cogliendo un brillante ottavo posto. Un bel riscatto dopo la pessima prova offerta a Spa. E' invece andato male il suo compagno Kevin Magnussen, fuori nel Q1. 

Colpo di reni di Yuki Tsunoda, anonimo nelle prove libere. Il giapponese di Alpha Tauri-Honda è riuscito a centrare la Q3 col decimo crono in Q2 proprio davanti al compagno Pierre Gasly, rimasto escluso. Poi, nono in Q3. Aveva fatto un piccolo miracolo Lance Stroll, centrando la Q3 con la Aston Martin-Mercedes, ma un problema tecnico gli ha impedito di partecipare al Q3. Partirà decimo nel GP. Anche Sebastian Vettel sembrava poter ambire a qualcosa di importante con la seconda Aston Martin, ma dopo due ottimi settori nel giro finale del Q3, è finito nella ghiaia rovinando tutto.

Doccia fredda per l’Alpine-Renault che nelle libere aveva sempre centrato la top 10. Fernando Alonso ha commesso un errore nel suo giro finale, ma ha ingiustamente dato la colpa a Sergio Perez, ed ha concluso 13esimo alle spalle di Esteban Ocon. Nessuna sorpresa da Sauber-Ferrari e Williams-Mercedes. Ci si attendeva un “colpo” da Alexander Albon dopo buone libere, ma in qualifica non c’è stato lo spunto giusto ed è risultato solo 15esimo dietro a Guan Yu Zhou, comunque più veloce di Valtteri Bottas, addirittura fuori nel Q1. Tristemente ultimo, come in ogni sessione, Nicholas Latifi.

Sabato 3 settembre 2022, qualifica

1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'10"342 - Q3
2 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'10"363 - Q3
3 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'10"434 - Q3
4 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'10"648 - Q3
5 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'11"077 - Q3
6 - George Russell (Mercedes) - 1'11"147 - Q3
7 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'11"174 - Q3
8 - Mick Schumacher (Haas-Ferrari) - 1'11"442 - Q3
9 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'12"556 - Q3
10 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - no time - Q3
11 - Pierre Gasly (Alpha Tauri-Honda) - 1'11"512 - Q2
12 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'11"605 - Q2
13 - Fernando Alonso (Alpine-Renault) - 1'11"613 - Q2
14 - Guan Yu Zhou (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) - 1'11"704 - Q2
15 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'11"802 - Q2
16 - Valtteri Bottas (Sauber Alfa Romeo-Ferrari) - 1'11"961 - Q1
17 - Daniel Ricciardo (McLaren-Mercedes) - 1'12"081 - Q1
18 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'12"319 - Q1
19 - Sebastian Vettel (Aston Martin-Mercedes) - 1'12"391 - Q1
20 - Nicholas Latifi (Williams-Mercedes) - 1'13"353 - Q1

  • condividi l'articolo
Sabato 3 Settembre 2022 - Ultimo aggiornamento: 19:19 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
COMMENTA LA NOTIZIA
0 di 0 commenti presenti