Formula 1, ancora test a Sakhir: Ferrari e Leclerc, miglior tempo assoluto. Mercedes fatica

Formula 1, ancora test a Sakhir: Ferrari e Leclerc, miglior tempo assoluto. Mercedes fatica

di Massimo Costa
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Velocissima con le gomme Pirelli C4, tanto da segnare nel turno di stamane il miglior tempo assoluto della tre giorni di test in 1'31"024, ma meno performante nella gestione delle gomme medie C3. Charles Leclerc ha coperto 67 giri prima di cedere la Ferrari SF-23 a Carlos Sainz, svolgendo diverse tipologie di prove. Ma è apparso evidente, come nei giorni scorsi, che dopo sette-otto giri, con le Pirelli a banda gialla, Leclerc non riusciva più a essere incisivo e doveva guidare in maniera differente, quasi in difensiva, per via dell'usura troppo rapida subìta dagli pneumatici. Rimane confortante la prestazione secca messa in pista dalla Ferrari e questo è sicuramente un ottimo segnale.

La Mercedes ha concluso la sessione al secondo posto con George Russell. L'inglese per siglare il tempo di 1'31"442, ha dovuto montare le Pirelli C5, le più morbide, rimanendo a 4 decimi dalla Ferrari. Non c'è ottimismo nel box della squadra anglo-tedesca e lo stesso team principal Toto Wolff ha chiaramente fatto sapere che, pur essendo la base della W14 nettamente migliore della disastrosa W13, pur avendo risolto i problemi della precedente monoposto, le prestazioni non sono ancora soddisfacenti rispetto a Red Bull e Ferrari. E questo suona come una cocente bocciatura anche se Wolff ha poi dichiarato che sulla base di quanto visto a Sakhir, vi saranno a breve numerose modifiche.  

Continua a sorprendere l'Aston Martin-Mercedes, stamane affidata al rookie Felipe Drugovich. Il brasiliano, campione della Formula 2 2022, è in predicato di prendere il posto di Lance Stroll nel GP del Bahrain se il canadese non riuscirà a recuperare dopo la caduta in bicicletta che lo ha costretto a rimanere lontano dalla sua monoposto. Drugovich sta lavorando molto bene e il terzo tempo, con gomme C5, di 1'32"075 è confortante per la squadra di Lawrence Stroll. L'ingegnere italiano Luca Furbatto, alla Aston Martin dallo scorso anno, non ha nascosto che la AMR23 potrebbe essere la terza forza del mondiale.

La Red Bull-Honda ha utilizzato Sergio Perez non cercando il tempo. Con le C3, il messicano si è portato sul crono di 1'32"459 realizzando una serie di stint corti. Come già emerso nei precedenti turni, la RB19 ha dimostrato di avere un ottimo bilanciamento con ogni tipo di gomma utilizzata e anche dopo diversi giri. Segno di un telaio ottimamente realizzato e del resto non poteva essere diversamente essendo figlio di quello della RB18 dominante del 2022.

Quinta piazza per la Alpine-Renault che pare restia a lanciare qualche acuto. E la sensazione è che non ci sia nascondendo da quelle parti. Brutto segnale per un team parte di un grande costruttore quale è quello francese. Pierre Gasly con le C3 ha portato nel box il tempo di 1'32"762 precedendo la Williams-Mercedes di Alexander Albon, 1'32"793, ma con gomme C5. Anche per la Williams le notizie non appaiono molto positive se con la stessa mescola rimane a sette decimi dalla Aston Martin. Albon ha utilizzato una ala anteriore diversa da quella impiegata nei primi due giorni.

Nico Hulkenberg sta offrendo alla Haas-Ferrari la consueta solidità dal punto di vista del pilotaggio. La VF-33 appare affidabile, ma al momento non particolarmente brillante. Il tedesco ha fatto meglio di una McLaren-Mercedes sempre più inguardabile. Ci si attendeva una MCL60 a livello quanto meno della Aston Martin, che utilizza lo stesso propulsore, ma le cose stanno andando diversamente. Oscar Piastri, autore anche di un testacoda, fatica molto così come già visto nelle altre sessioni dal ben più esperto Lando Norris. Tempi alti per la Sauber Alfa Romeo-Ferrari di Valtteri Bottas, che ha dovuto concludere il lavoro mattutino parcheggiando a bordo pista per un problema al cambio (o al motore), e per l'Alpha Tauri-Honda di Nyck De Vries, per loro solo prove a pieno carico di benzina.

Sabato 25 febbraio 2023, 3° giorno mattina

1 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'31"024 - 67 giri gomme C4
2 - George Russell (Mercedes) - 1'31"442 - 82 - C5
3 - Felipe Drugovich (Aston Martin-Mercedes) - 1'32"075 - 77 - C5
4 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'32"459 - 69 - C3
5 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'32"762 - 56 - C3
6 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'32"793 - 53 - C5
7 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'33"329 - 77 - C3
8 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'33"655 - 44 - C3
9 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'36"854 - 72 - C3
10 - Nyck De Vries (Alpha Tauri-Honda) - 1'38"244 - 87 - C3

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Sabato 25 Febbraio 2023 - Ultimo aggiornamento: 26-02-2023 09:12 | © RIPRODUZIONE RISERVATA