Stellantis, Sindaco Sala: «Non trovavo scandaloso che la nuova Alfa si chiamasse Milano»
Milano diventa Junior, il Suv del Biscione appena nato cambia nome. È la prima elettrica di Alfa, c'è anche mild-hybrid
Alfa Romeo ci ripensa e cambia nome alla Milano: si chiamerà Junior il Suv compatto del Biscione
Lui è il re delle partenze, il pilota che ha guadagnato il maggior numero di posizioni nel corso del primo giro di ogni Gran Premio fino ad ora disputato. E anche a Imola non si è sottratto a questo record personale. Antonio Giovinazzi nel GP dell'Emilia Romagna è partito ventesimo e ultimo, ma con gomme soft. Davanti a lui, nove piloti con le Pirelli medie. Nel corso della tornata iniziale, ha subito superato Nicholas Latifi, poi all'uscita del Tamburello ha infilato Romain Grosjean e Lance Stroll, che aveva perso l'ala anteriore per un contatto con Esteban Ocon. Alla Tosa, si è trovato davanti a Kevin Magnussen, giratosi dopo un corpo a corpo con Sebastian Vettel, passato pure lui assieme al compagno di squadra Kimi Raikkonen. Al 1° giro, Giovinazzi era 14esimo!
"Come ho fatto? Sabato sera, ho studiato tutti i primi giri delle gare che si sono disputate a Imola recentemente: Eurocup Renault, Formula 4 , che avevo nel mio computer. Ho visto quali sono le linee migliori, i punti dove sorpassare nella mischia e con un po' di fortuna durante il mio primo giro ho messo tutto insieme". Giovinazzi a Imola vi aveva corso nel FIA F3 2014 risultando quinto in gara 1 e terzo in gara 2. Anche quell'esperienza gli sarà tornata alla memoria. Tornando al GP F1 di Imola, il resto della corsa di Antonio è stato di altissima qualità riuscendo a conquistare una meritata decima posizione: "Non poteva esserci modo migliore per onorare il rinnovo del contratto con il team Alfa Romeo. Non sono stati facili gli ultimi giri, avevo gomme medie, si erano raffreddate per via dei giri percorsi in safety-car, e non è stato facile resistere ai piloti alle mie spalle con le soft".
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