Il duello è sempre tra Francesco Bagnaia e Jorge Martin, ma a Phillip Island dove nessuno dei due rivali per il titolo MotoGp ha mai vinto a fare da giudice potrebbe essere Marc Marquez. Lo spagnolo è stato il più veloce nelle pre qualifiche del Gp d'Australia, unica sessione di test del venerdì disputata causa la cancellazione della Fp1 per la pioggia. Il pilota del team Ducati-Gresini, su pista asciutta ma con asfalto freddo, ha preceduto il fratello e compagno di squadra Alex Marquez e Marco Bezzecchi (Ducati VR46), mentre Martin e Bagnaia hanno fatto segnare rispettivamente il quarto e il quinto tempo, con una top five tutta 'Desmosedici'. Bagnaia si è detto tranquillo perchè «siamo tutti molto simili, anche con Martin. Su questo tracciato è difficile fare la differenza e nessuno la sta facendo, andando più forte».
L'italiano nel quart'ultimo fine settimana del mondiale spera di rosicchiare qualcuno dei 10 punti di svantaggio sul Martin, che si è preso un paio di spaventi - prima cadendo per evitare Fabio Quartararo e poi rischiando grosso per un coniglio che ha attraversato la pista - ma ha detto di aver ritrovato fiducia dopo un inizio difficile. «Ho usato sempre la prima moto (la Gp24, mentre Bagnaia è passato alla GP23, ndr) che era quella che preferivo, così ho acquisito più fiducia e mi sono ritrovato nelle prime posizioni. Sto solo cercando di fare del mio meglio e stiamo lavorando in quella direzione». «In queste condizioni riesco a essere subito veloce e competitivo - ha commentato invece Marquez, che in Australia ha già vinto quattro volte -, il problema è che io poi resto lì e gli altri arrivano e mi superano qualche volta. E' una pista che mi piace e siamo partiti bene, vedremo che succede. Sul passo gara sino al giro 15 siamo a posto ma ne mancano altrettanti, quindi c'è da lavorare. L'importante però è che davanti abbiamo le Ducati», ha sottolineato il campione iberico, che ha chiuso col tempo di 1:27.770, con circa due decimi di vantaggio su Martin e Bagnaia.
«Su Marquez perdiamo in un punto solo, quindi sappiamo già cosa fare - ha spiegato poi Bagnaia -. Curva 3 la faccio forte e guadagno tanto, però arrivo troppo forte alla curva 4, quindi forse ci devo arrivare più piano. Dove guadagna Marquez è in curva 6, lui è molto bravo, riesce a portar dentro più velocità". Si sono classificati direttamente alla Q2 di domani anche Maverick Vinales (Aprilia), Brad Binder (KTM), Fabio Di Giannantonio (Ducati-VR46), Franco Morbidelli (Ducati-Pramac) e Alex Rins (Yamaha). Dovranno cercare gli ultimi due pass domani in Q1, tra gli altri, Fabio Quartararo (Yamaha), Pedro Acosta (GasGaS), Enea Bastianini (Ducati) ed Aleix Espargaro (Aprilia). Il meteo sabato dovrebbe essere migliore, ma il vento potrebbe dare fastidio ai piloti.