Hamilton conclude la sua era in Mercedes tra applausi e lacrime, ora l'avventura in Ferrari
Ferrari, sfuma il sogno Mondiale, ma le premesse sono ottime per il 2025. il Titolo va alla McLaren
Sainz: «Dobbiamo essere fieri di quanto fatto quest'anno. Sono molto grato di questi quattro anni alla Ferrari»
Nella prima sessione di Baku, Max Verstappen e la Red Bull-Honda ritrovano la prima posizione, come accaduto anche nel primo turno libero di Monza. Considerando come poi è finita sul tracciato italiano, con l'olandese settimo in qualifica, il risultato odierno non pare essere molto indicativo. Ma c'è un dato interessante: la Red Bull ha portato un nuovo fondo per la RB20 e chissà che non vi sia un effettivo milgioramento delle prestazioni. Non resta che attendere il prosieguo del weekend.
Leclerc contro il muro nelle Libere di Baku
Verstappen era secondo nella classifica a pochi millesimi da Lewis Hamilton che conduceva il gruppo, ma l'olandese nell'ultimo giro ha "strappato" portandosi in prima posizione e lasciando la Mercedes a ben 313 millesimi. Hamilton si è trovato a panino tra le due Red Bull in quanto in terza piazza ha terminato Sergio Perez, voglioso di dimostrare qualcosa di importante su un tracciato cittadino che lo ha sempre visto protagonista avendovi vinto nel 2021 e 2023.
La McLaren-Mercedes ha iniziato in maniera soft, con Lando Norris quarto e Oscar Piastri sesto. Tra loro si è inserita la Ferrari di Carlos Sainz, quinto Lo spagnolo ha rischiato in un paio di occasioni di toccare i muretti di Baku. Lo ha fatto invece, Charles Leclerc dopo 11 giri. Il monegasco è arrivato troppo veloce e non in linea alla curva 16 ed ha picchiato forte contro le barriere.
Errore anche per Franco Colapinto. L'argentino della Williams, alla sua seconda presenza in F1 dopo Monza, ha colpito il muro alla curva 4. Tre le bandiere rosse che hanno interrotto la sessione: la prima per permettere ai commissari di percorso di togliere alcuni detriti, la seconda per Leclerc, la terza per Colapinto. Interessante notare che l'argentino nonostante l'incidente è davanti in classifica al compagno di squadra Alexander Albon.
Problemi per la Alpine-Renault di Esteban Ocon, ritrovatosi senza potenza dopo i primi giri e costretto ai box senza aver ottenuto alcun rilevamento cronometrico.
Venerdì 13 settembre 2024, libere 1
1 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'45"546 - 20 giri
2 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'45"859 - 18
3 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'45"922 - 17
4 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'46"027 - 18
5 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'46"173 - 21
6 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'46"282 - 18
7 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'46"452 - 19
8 - George Russell (Mercedes) - 1'46"516 - 18
9 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'46"608 - 11
10 - Daniel Ricciardo (Racing Bulls-Honda) - 1'46"687 - 23
11 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 1'46"973 - 23
12 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'47"135 - 20
13 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'47"184 - 15
14 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'47"640 - 18
15 - Yuki Tsunoda (Racing Bulls-Honda) - 1'47"708 - 21
16 - Franco Colapinto (Williams-Mercedes) - 1'47"901 - 12
17 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'47"955 - 17
18 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'48"712 - 21
19 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'49"052 - 19
20 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - senza tempo - 3