Hamilton conclude la sua era in Mercedes tra applausi e lacrime, ora l'avventura in Ferrari
Ferrari, sfuma il sogno Mondiale, ma le premesse sono ottime per il 2025. il Titolo va alla McLaren
Sainz: «Dobbiamo essere fieri di quanto fatto quest'anno. Sono molto grato di questi quattro anni alla Ferrari»
Come farsi perdonare dopo aver danneggiato la propria monoposto nel primo turno libero? Molto semplice, realizzando il miglior tempo nella seconda sessione. Sembra facile, ma nulla lo è sul tracciato cittadino di Baku, dove trovare il limite nelle varie pieghe a destra e sinistra precedute da secche frenate, è molto complicato. Basti pensare che sull'eterno rettifilo di arrivo, che pare una pista di decollo per aerei, si raggiungono i 340 km/h, mentre nel tratto centrale, quello in cui si fiancheggia il castello, il circuito diventa strettissimo e non urtare i muretti è quasi impossibile.
GP Baku, prove libere 1: Verstappen ritrova la vetta, Leclerc subito contro il muro
Insomma questione di pelo, ed è quello che ha avuto Leclerc. All'inizio del turno, si lamentava perché la monoposto era inguidabile, qualcosa non era a posto dopo l'incidente di qualche ora prima. Tornato ai box, è rimasto fermo qualche minuto, i meccanici sono intervenuti, e quando è uscito dalla pit-lane, tutto è andato per il meglio. Nonostante qualche dritto nelle vie di fuga, Leclerc ha colto il primo temo con un vantaggio minimo di 6 millesimi su Sergio Perez. Il messicano della Red Bull appare in gran forma ed ha rifilato ben mezzo secondo a Max Verstappen, sesto. L'olandese ha commesso un paio di errori.
Bene anche la Mercedes, terza con Lewis Hamilton a poco più di un decimo da Leclerc, qualche problema per George Russell, nono, anche invitato dal team a fermarsi ai box nei minuti finali. L'altra Ferrari, guidata da Carlos Sainz, è quarta, a mezzo secondo dal compagno di squadra Leclerc. Un divario piuttosto importante. La McLaren-Mercedes per ora non incide, Oscar Piastri è quinto, Lando Norris non ha sfruttato al meglio il suo giro veloce commettendo qualche sbavatura ed è nelle ultime posizioni.
Lance Stroll con la Aston Martin-Mercedes ha sorpreso col settimo tempo, solo 12esimo Fernando Alonso. La Haas-Ferrari si è comportata molto bene, ottava con Nico Hulkenberg e decima con Oliver Bearman, comportatosi egregiamente nel ruolo di sostituto di Kevin Magnussen. Bene anche la Racing Bulls-Honda, 11esima con Yuki Tsunoda. Positiva giornata per la Williams-Mercedes, con Alexander Albon 13esimo e Franco Colapinto 14esimo. L'argentino, alla seconda apparizione in F1 dopo Monza, non ha avuto timori dopo l'incidente nel primo turno e sta viaggiando sui tempi dell'esperto compagno di squadra. Male le Alpine-Renault e Guan Yu Zhou, in difficoltà rispetto al compagno Valtteri Bottas in Sauber.
Venerdì 13 settembre 2024, libere 2
1 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'43"484 - 20 giri
2 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'43"490 - 23
3 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'43"550 - 22
4 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'43"950 - 25
5 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'43"983 - 25
6 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - 1'44"029 - 24
7 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'44"093 - 24
8 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'44"475 - 24
9 - George Russell (Mercedes) - 1'44"536 - 16
10 - Oliver Bearman (Haas-Ferrari) - 1'44"547 - 24
11 - Yuki Tsunoda (Racing Bulls-Honda) - 1'44"545 - 24
12 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'44"683 - 25
13 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'44"737 - 25
14 - Franco Colapinto (Williams-Mercedes) - 1'44"749 - 23
15 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - 1'44"785 - 24
16 - Daniel Ricciardo (Racing Bulls-Honda) - 1'45"056 - 26
17 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'45"156 - 25
18 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'45"391 - 22
19 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'45"810 - 24
20 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'45"947 - 25