L'esito della qualifica del GP di Miami è quanto mai di inatteso ci si poteva attendere. In pole c'è la Red Bull-Honda di Sergio Perez che avrà al suo fianco la Aston Martin-Mercedes di Fernando Alonso. Poi, in seconda fila, la Ferrari di Carlos Sainz e, udite udite, la Haas-Ferrari di un sensazionale Kevin Magnussen. Max Verstappen che aveva dominato le prove libere e sembrava che la conquista della pole fosse la cosa più semplice per lui, scatterà dalla quinta fila, nona piazzola. E per di più, Lewis Hamilton, con quella Mercedes che venerdì era partita a molla, non ha neanche superato il Q2.
E Charles Leclerc? Lui è il regista di tutto quello che si è verificato nel Q3. E sì, perché dopo aver commesso un errore nel suo primo tentativo, nel giro secco finale, nella stessa curva in cui era uscito andando a sbattere contro le protezioni nel secondo turno libero del venerdì, ha perso ad altissima velocità la sua SF-23 che dopo un paio di giravolte ha colpito col posteriore le barriere. Mancava 1'23" al termine della qualifica, subito interrotta con la bandiera rossa non dando quindi più alcuna chance agli altri piloti in pista.
Di tutto questo ha beneficiato Perez, che occupava il primo posto grazie al tempo di 1'26"841 ottenuto nel primo push e così Alonso, secondo. Verstappen, come Leclerc, aveva sbagliato in due occasioni il suo primo giro lanciato ed era rientrato ai box, quindi non aveva neanche un riferimento cronometrico. Si sarebbe giocato tutto nell'ultimo minuto, che per lui non è mai arrivato e quindi è risultato nono. Leclerc, nonostante il botto, aveva la settima prestazione, seppure inficiata da quell'errore iniziale e così partirà dalla quarta fila.
La Ferrari si consola con Sainz, terzo e in seconda fila con il sempre agguerrito Magnussen. Perez dunque scatterà dalla pole (e dire che aveva faticato con il set-up in tutte le sessioni libere, fino a una ultima modifica prima della qualifica) ed ha una chance mica da ridere per prendersi la vittoria a Miami e magari anche la testa della classifica di campionato. Alonso già sogna il colpaccio, mentre Sainz punta al podio senza se e senza ma. Il tempo di Perez è di 1'26"841, Alonso 1'27"202, Sainz 1'27"349.
Curioso che i primi tre siano tutti di lingua spagnola. Guardando i tempi dei primi settori, Perez l'ha spuntata in tutti e tre, ma nell'ultimo per un solo millesimo su Alonso (24"755 contro 24"756). Sainz è stato più veloce del connazionale amico nei primi due settori (29"123 contro 29"140, 33"113 contro 33"125), ma nel terzo ha perso un decimo e tre, 24"885 per il ferrarista, 24"756 per la Aston Martin. E a proposito della verdona, pessima qualifica per Lance Stroll, 18esimo.
Per quanto riguarda gli altri, bene Pierre Gasly con la Alpine-Renault, quinto davanti a un George Russell che in casa Mercedes ha avuto ragione di Hamilton. Anche Esteban Ocon ha centrato la Q3 terminando ottavo. Applausi per la Sauber-Ferrari entrata nel Q3 con Valtteri Bottas, che poi non ha girato in quanto aveva puntato su un solo tentativo nel finale ed è decimo. Fuori dal Q3 invece, Guan Yu Zhou per un errore.
Per poco out dal Q3 Alexander Albon con la Williams-Mercedes e Nico Hulkenberg con la seconda Haas. Nyck De Vries finalmente ha fatto una buona qualifica battendo il compagno Yuki Tsunoda ed entrando nel Q2 per quanto riguarda l'Alpha Tauri-Honda. Disastrosa la prestazione della McLaren-Mercedes che non ha superato con Lando Norris e Oscar Piastri la Q1. Tristemente ultimo Logan Sargeant che su questo tracciato si è perso fin dalle libere.
Sabato 6 maggio 2023, qualifica
1 - Sergio Perez (Red Bull-Honda) - 1'26"841 - Q3
2 - Fernando Alonso (Aston Martin-Mercedes) - 1'27"202 - Q3
3 - Carlos Sainz (Ferrari) - 1'27"349 - Q3
4 - Kevin Magnussen (Haas-Ferrari) - 1'27"767 - Q3
5 - Pierre Gasly (Alpine-Renault) - 1'27"786 - Q3
6 - George Russell (Mercedes) - 1'27"804 - Q3
7 - Charles Leclerc (Ferrari) - 1'27"861 - Q3
8 - Esteban Ocon (Alpine-Renault) - 1'27"935 - Q3
9 - Max Verstappen (Red Bull-Honda) - no time - Q3
10 - Valtteri Bottas (Sauber-Ferrari) - no time - Q3
11 - Alexander Albon (Williams-Mercedes) - 1'27"795 - Q2
12 - Nico Hulkenberg (Haas-Ferrari) - 1'27"903 - Q2
13 - Lewis Hamilton (Mercedes) - 1'27"975 - Q2
14 - Guan Yu Zhou (Sauber-Ferrari) - 1'28"091 - Q2
15 - Nyck De Vries (Alpha Tauri-Honda) - 1'28"395 - Q2
16 - Lando Norris (McLaren-Mercedes) - 1'28"394 - Q1
17 - Yuki Tsunoda (Alpha Tauri-Honda) - 1'28"429 - Q1
18 - Lance Stroll (Aston Martin-Mercedes) - 1'28"476 - Q1
19 - Oscar Piastri (McLaren-Mercedes) - 1'28"484 - Q1
20 - Logan Sargeant (Williams-Mercedes) - 1'28"577 - Q1