
GT Wolrd Challenge Europe: Ferrari e Mercedes si dividono le vittorie nella prova inaugurale di Brands Hatch

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BRANDS HATCH – Ferrari e Mercedes hanno alzato il sipario del GT World Challenge Europe Sprint Cup 2025. Dapprima è toccata alla coppia del Cavallino Rampante, Alessio Rovera e Vincent Abril, far saltare il banco sull’iconico tracciato inglese conquistando una meritata vittoria. Ma non è tardata ad arrivare la risposta dei campioni in carica Lucas Auer e Maro Engel che hanno centrato il successo nella seconda manche. La coppia della Mercedes Winward Racing ha inoltre lasciato il circuito di Brands Hatch in testa al campionato.
La prima corsa ha segnato il trionfo della Ferrari 296 GT3 di AF Corse Francorchamps Motors, guidata da Rovera e Abril. Una vittoria costruita con intelligenza e freddezza, frutto di una strategia perfetta e di un pit stop eseguito con impeccabile precisione. Partito dalla seconda piazza, Rovera ha ceduto una posizione al via in favore della McLaren di Kirchhöfer ma non ha mai perso il contatto con i primi. Mentre Thierry Vermeulen, autore della pole con la Ferrari dell’Emil Frey Racing, sembrava in grado di dettare il ritmo senza problemi, il team AF Corse ha optato per ritardare la sosta. Quando gli avversari sono entrati ai box per effettuare il cambio pilota, Rovera è rimasto fuori un giro in più sfruttando al massimo la pista libera per guadagnare terreno. Quel singolo giro, unito a un lavoro perfetto dei meccanici di AF Corse, ha permesso ad Abril di uscire dai box davanti a tutti.
La seconda parte della gara ha visto il monegasco difendersi con grinta dall’assalto di Goethe su McLaren, mentre Chris Lulham, subentrato a Vermeulen, ha ceduto la posizione dopo un attacco andato a vuoto alla Druids. La pressione su Abril è stata costante, ma il monegasco ha mantenuto sangue freddo e ritmo, tagliando il traguardo con appena sei decimi di margine. Lulham, terzo sotto la bandiera a scacchi, ha comunque potuto festeggiare la vittoria nella Gold Cup. In generale, la gara ha sottolineato la competitività della Ferrari, capace di piazzare diverse vetture tra i primi, tra cui anche quella di Arthur Leclerc e Thomas Neubauer, quinti al traguardo, e quella vincente in Silver Cup di Jef Machiels e Marcos Siebert, subentrati in vetta dopo una penalità inflitta alla Porsche di Loek Hartog e Eshan Pieris.
Se la prima gara è stata un capolavoro tattico della Ferrari, la seconda ha restituito la parola alla Mercedes, pronta a difendere il titolo con le unghie e con i denti. Engel e Auer hanno dominato in lungo e in largo con la loro AMG GT3 del Winward Racing, chiudendo una gara perfetta in ogni fase. Engel ha sfruttato al meglio la pole per portarsi subito al comando, approfittando anche delle schermaglie tra Lulham e Sandy Mitchell nelle prime battute. Un'uscita di pista di Baptiste Moulin ha provocato l’ingresso della safety car e congelato la situazione, ma alla ripartenza Engel è riuscito a ristabilire le distanze prima di passare il testimone ad Auer.
Il pit stop della Mercedes è stato rapido e senza sbavature, a differenza di quello dell’Emil Frey Racing, che ha fatto precipitare Vermeulen fuori dalla top ten. A trarne vantaggio è stato soprattutto il Team WRT: partiti dalla sesta posizione, Charles Weerts e Kelvin van der Linde hanno approfittato della finestra dei cambi per risalire fino alla seconda piazza. Subito dietro, Sven Muller e Patric Niederhauser hanno portato la Porsche del team Rutronik Racing sul terzo gradino del podio, in un arrivo tutto tedesco che conferma il valore delle GT3 di Stoccarda, Monaco e Zuffenhausen.
Il finale è stato ancora una volta frenetico, con l’ultima neutralizzazione causata dalla Porsche di Pieris che ha scombinato nuovamente le carte. Inoltre la direzione gara ha inflitto diverse penalità, tra cui quella pesante ai ferraristi Leclerc e Neubauer, scivolati al 25º posto per non aver rispettato correttamente le procedure durante la neutralizzazione. Il quarto posto è così passato alla McLaren di Kirchhöfer e Goethe, mentre la Lamborghini Hurácan di Mitchell e Cook ha concluso in quinta posizione.
La vittoria in Gold Cup nella seconda manche è andata alla BMW del team Al Manar Racing con Klingmann e Al Zubair, mentre quella in Silver Cup è stata assegnata all’Audi di Ezequiel Perez Companc e Alex Aka, dopo che Aurelien Panis e Cesar Gazeau sono stati retrocessi per un’irregolarità. Per quanto riguarda i vincitori della prima manche, Rovera e Abril hanno chiuso ottavi dopo una gara complicata e segnata da traffico e strategie meno favorevoli.
Con due gare estremamente combattute, Brands Hatch ha dato il via alla nuova stagione del GT World Challenge Europe Sprint Cup. Il prossimo appuntamento sarà tra due settimane quando le GT3 si sfideranno in Olanda, sull’iconico tracciato di Zandvoort.
GT World Challenge Europe Sprint Cup – Brands Hatch: Risultati Gara 1 Risultati Gara 2