José María López (Citroën C-Elysée) ed un suo piccolo ammiratore dopo la gara in Argentina

In Giappone sulla pista della Honda López e la sua Citroën corrono per il titolo

di Claudio Margarita
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MOTEGI – Gli assi del FIA World Touring Car Championship (WTCC) tornano in pista nel fine settimana in Giappone al Twin Ring Motegi, il “doppio anello” di proprietà di Honda che si trova a 150 chilometri a nord di Tokyo. Il costruttore nipponico accusa quasi 200 punti di ritardo rispetto a Citroën: pesa l'esclusione dalla classifica delle vetture nella gara disputata in Marocco. L'obiettivo resta quello di ridurre le distanze e provare a riavvicinare la casa transalpina.

Sia il giro record in qualifica sia quello più veloce in gara sono stati stabiliti lo scorso anno da piloti al volate di una Civic: Norbert Michelisz aveva completato il primo in 1.55”596, mentre Gabriele Tarquini (nel frattempo ingaggiato dalla Lada) aveva fatto registrare il secondo in 1.57”136. Il circuito di Motegi misura 4,8 chilometri e ospita per la seconda volta il WTCC: l'anno scorso si erano imposti José María López (Citroën C-Elysée) e Tiago Monteiro (Honda Civic). Le precedenti sette edizioni si erano disputate a Suzuka ed a Okayama. Tom Coronel, adesso al volante di una Chevrolet RML Cruze, ha già vinto tre volte in Giappone, López “solo” due.

“Pechito”, campione del mondo uscente e quasi certamente anche entrante (ha 117 punti di vantaggio su Monteiro, un margine abissale) deve amministrare la propria leadership: con il 9 ottobre comincia la sua nuova avventura nel campionato di Formula E e la stagione del WTCC prosegue fino al 25 novembre. Ormai si corre solo per la piazza d'onore, contesa tra lo stesso portoghese, il compagno di scuderia di López Yvan Muller ed il britannico Rob Huff.

Sul circuito nipponico esordisce nel WTCC il 43enne pilota giapponese Ryo Michigami, naturalmente al volante di una Honda Civic: è dal 1998 che gareggia solo con vetture del costruttore nazionale. Classe 1989, Néstor Girolami debutterà invece alla guida della Volvo S60 TC1 della Polestar Cyan Racing: l'argentino è il primo pilota non-svedese della scuderia scandinava. Per Thed Björk, Ferenc Ficza, Dániel Nagy e James Thompson correranno per la prima volta al Twin Ring Motegi.
 

 

 

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Venerdì 2 Settembre 2016 - Ultimo aggiornamento: 20:22 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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