
Marquez in forma mondiale, già vola con la Ducati. La sfida con Bagnaia si accente subito
Il cambio di 'maglia' sembra aver rigenerato Marc Marquez. La nuova stagione del pilota spagnolo con la Ducati parte sotto i migliori auspici: se la due giorni di test in Thailandia, gli ultimi prima del via ufficiale del mondiale (28 febbraio, proprio sulla pista asiatica di Buriram), deve dare indicazioni allora Marquez è l'uomo da battere. Già perché il campione catalano, 8 volte iridato, che il 17 febbraio compirà 32 anni, ha dominato le prove, chiudendo anche la giornata conclusiva con il miglior tempo, a un soffio dal record della pista e mostrando anche un super passo gara. Marquez svetta in 1.28.855, precedendo il fratello Alex che corre con il team Gresini. Dietro ai Marquez brothers ha dato il meglio di sè Marco Bezzecchi, capace di portare l'Aprilia sul podio virtuale. Quinto tempo invece per Francesco Bagnaia, che anche nel ruolo di inseguitore (sempre nei test però) si ritiene soddisfatto nonostante il feeling con la versione aggiornata della moto di Porgo Panigale sia ancora tutto da verificare. Il distacco dal nuovo compagno di team è di 523 millesimi dal compagno: quanto basta per alimentare l'attesa di vedere i due in pista con una rivalità tutta interna alla Rossa.
Aspettando il rientro di Jorge Martin, assente in questi test per l'infortunio con conseguente operazione) che resta sempre il campione in carica. «Abbiamo fatto un grandissimo lavoro e sono molto contento, iniziamo il Mondiale con un buon feeling» di ce Marquez che si dice molto in sintonia con la Ducati. "È una moto naturale, molto bilanciata, mi sento comodo quando la guido» spiega lo spagnolo, che non ha dubbi sugli avversari da battere nella corsa iridata. «Bagnaia ha lottato per il Mondiale negli ultimi 4 anni e ne ha vinti 2, è il mio principale rivale. Ma ci sono anche mio fratello Alex, che sta andando molto forte e Acosta. E poi non va dimenticato Jorge Martin» ha concluso. Nonostante non abbia svetttato, Pecco Bagnaia guarda ai test soddisfatto: «Appena partiti la situazione era più o meno simile a ieri, ma abbiamo capito cosa non stesse andando.
Abbiamo fatto passi avanti, le cose provate hanno funzionato e sono contento finalmente. Il bilancio è positivo e siamo pronti per iniziare la stagione». Sul confronto-rivalità con Marquez il campione torinese aggiunge: «In Malesia avrei detto che eravamo alla pari, qui lui ha avuto un test più proficuo in termini di performance, è riuscito a migliorarsi e in questo momento è un po' avvantaggiato. Però è difficile e inutile trarre delle conclusioni dai test».