La Renault di Fernando Alonso, il pilota spagnolo è stato il più veloce negli Young Test di Abu Dhabi

Negli “Young Test” di F1 il più veloce e “nonno” Alonso. Ad Abu Dhabi Fernando dà lezione. Per Schumi jr. 125 giri con la Haas

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ABU DHABI - Lo ‘Young Test’ della Formula 1 ha mostrato un ‘nonnò Fernando Alonso in ottima forma, capace con la Renault di fare meglio dei titolari Esteban Ocon e Daniel Ricciardo. L’ultimo atto del 2020 ha visto a Abu Dhabi otto delle 10 squadre del mondiale: Mercedes, Ferrari, Red Bull, Renault, Alpha Tauri, Haas, Alfa Romeo e Williams. Assenti McLaren e Racing Point. Una bella occasione per le leve del futuro di mettersi in mostra. Specie per alcuni driver di F2, come il russo Robert Shwartzman e il britannico Callum Ilott (al volante rispettivamente di Ferrari e Alfa Romeo), il giapponese Yuki Tsunoda (AlphaTauri) o Mick Schumacher con la Haas che guiderà nel 2021. Ma a tutti ha rubato la scena il 39enne ex campione del mondo che, nonostante i due anni trascorai lontano dal Circus tra gare di endurance e Rally Dakar, ha mostrato di non aver dimenticato come si guida una monoposto.

Ruggine da togliere ce n’è, ma la Renault dello spagnolo - in pista grazie ad una wild-card - non ha davvero sfigurato al cospetto dei rampanti colleghi. Ed al tramonto sull circuito di Yas Marina il miglior tempo era il suo: 1’36"333. Crono più basso di quello ottenuto in qualifica da Ocon e Ricciardo nello scorso fine settimana». «È stato fantastico sperimentare quello che le auto moderne possono fare - il suo commento - Per prepararmi ho testato la vettura del 2018, ma questa R.S.20 mi è sembrata un pò più seria e ha acceso il mio spirito competitivo». Sul podio virtuale anche le Mercedes dell’esordiente olandese Nyck de Vries e del belga Stoffel Vandoorne, il più veloce al momento della pausa pranzo (1’37"206). Queste tre vetture sono state le uniche a scendere sotto 1’36”.

Quarto un’altra vecchia conoscenza della F1, Robert Kubica su Alfa Romeo. Per il polacco 89 giri all’attivo, il più veloce in 1’37”446. Quinto Tsunoda che, nonostante un errorino che in mattinata lo aveva portato a urtare le barriere, ha messo insieme 122 tornate con un best di 1’37”557. Un buon biglietto da visita per la sua squadra del prossimo anno. Al mattino Schumi jr. ha percorso 53 giri, ottenendo il 14/o tempo. Ottavo era il russo Shwartzman con la Ferrari SF1000, ad oltre due secondi da Vandoorne. Decima l’altra Ferrari, con al volante il pilota del simulatore, Antonio Fuoco, che poi ha chiuso settimo. Nel pomeriggio Mick ha superato gli 80 giri complessivi, finendo con l’ultimo tempo. «Sta imparando tanto in questo martedì con la squadra», ha scritto la Haas su Twitter. Ed il tedesco infatti si è migliorato, scendendo a 1’39”947.

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Martedì 15 Dicembre 2020 - Ultimo aggiornamento: 17-12-2020 08:02 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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