La Yaris di Kalle Rovanperä, al suo secondo successo nelle ultime tre gare

La Yaris di Rovanperä trionfa in Grecia. Toyota e Ogier allungano in classifica. Ultimo Rally di nuovo a Monza

di Mattia Eccheli
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LAMIA – Toyota allunga di nuovo su Hyundai nel World Rally Championship (Wrc) dopo la prova greca dell'Acropolis. La scuderia giapponese ha piazzato due Yaris sul podio grazie a Kalle Rovanperä, al suo secondo successo nelle ultime tre gare, ed a Sébastien Ogier, terzo (sesto podio in sei prove). Nella classifica riservata alle squadre, il Toyota Gazoo Racing – partito con tre vetture perché il giapponese Takamoto Katusta ha dovuto rinunciare per via dei problemi del co-pilota - si è portato a 397 punti, 57 in più rispetto alla Hyundai.

La casa coreana, che puntava a bissare l'affermazione ottenuta in Belgio da Thierry Neuville dopo un lungo digiuno, si è invece dovuta accontentare della sola piazza d'onore, ottenuta dall'estone Ott Tänak con la più veloce delle Hyundai 20 coupé. Il belga, che si è ripetutamente lamentato della propria i20 coupé e che era precipitato fino alla 26° posizione dopo la quarta cronometrata, ha chiuso all'ottavo posto risultando il migliore dei suoi, quarto, nel Power Stage dominato dai rivali della team nipponico.

Rovanperä ha raccolto il massimo dei punti (30) confermando una volta di più le proprie abilità al volante. Il finnico è subentrato al campione del mondo in carica al comando della generale al terzo stage: nessuno è più riuscito a scalzarlo dalla vetta. Toyota è sempre stata in testa al Rally dell'Acropoli. Dani Sordo (Hyundai i20 coupé) ha chiuso ai piedi del podio, seppur lontanissimo dal terzo posto di Ogier (71 secondi dal vincitore), al quale ha reso quasi 1 minuto e 50. Lo spagnolo ha preceduto Gus Greensmith (Ford Fiesta), Elfyn Evans (Toyota Yaris) e Adrien Fourmaux (Ford Fiesta).

Il norvegese Andreas Mikkelsen (Skoda Fabia) si è classificato nono (Pierre-Louis Loubet si è dovuto ritirare con la quarta i20 coupé mondiale) e primo del Wrc2. A tre gare dalla fine (quella annullata dal Giappone verrà recuperata tra il 19 e il 21 novembre a Monza, che come lo scorso anno sarà la tappa conclusiva del Wrc) e con 90 punti in palio, Ogier ha 44 lunghezze di margine su Evans. Su Neuville ne 50 e su Rovanperä 51. In teoria anche Tanäk, che si è portato a quota 106, sarebbe ancora in corsa. Il prossimo appuntamento è per il primo fine settimana di ottobre in Finlandia, assiema al Belpaese l'altra nazione ad ospitare due prove iridate.

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Martedì 14 Settembre 2021 - Ultimo aggiornamento: 19:20 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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