Wrc, testa a testa fra Neuville (Hyundai) e Evans (Toyota) nel Rally di Croazia: primi con lo stesso tempo dopo 8 cronometrate
Rally di Croazia, quarta prova del mondiale 2024. Rientrano Ogier (Toyota) e Mikkelsen (Hyundai).
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Alla vigilia il “San Marino”, quarta prova del Campionato Italiano Rally Sparco, destava qualche preoccupazione in più nei protagonisti del torneo tricolore. Era il primo appuntamento sugli sterrati di un calendario nettamente dominato dalle gare “tuttoasfalto”, sei contro due e, correre nei “polverosi” comporta una serie di problematiche specifiche, assetti più alti, scelta degli pneumatici, forature ecc. Inoltre s’è venuta a creare una situazione sportiva sfiziosa, perché nel CIRT, lo specifico Campionato Italiano Terra, che si incrocia con il CIR in queste due gare, militano questa tre dei big del rallismo italiano del calibro di Paolo Andreucci, Simone Campedelli e Umberto Scandola, e, per quanto trasparenti agli effetti della classifica del campionato assoluto, il confronto pesa…
Se a questo aggiungiamo l’insita difficoltà della gara caratterizzata da fondi duri e da un meteo pienamente estivo, ecc che il quarto round del Campionato Italiano Rally Sparco si è rivelato durissimo.
Ha vinto alla grande Umberto Scandola, con Guido D’Amore sulla Hyundai i20 R5 di Hyundai Rally Italia, il team che fa capo a Riccardo Scandola, assistito dal servizio clienti del Motorsport della casa coreana, ed è stata una debacle per gli asfaltisti. Ma sarebbe riduttivo fermarci qui. A trentasei anni Scandola non può essere considerato un jolly che corre qua e là dopo aver frequentato il CIR da protagonista per tanti anni, con un titolo assoluto nel 2013. Il veronese è un valore assoluto, e il San Marino parla chiaro, che avrebbe maritato migliori chance in questi anni di magra dei piloti italiani nel mondiale. Quest’anno ha una prospettiva europea, la speranza è che possa avere un supporto per fare meglio di quanto si è visto nella prima gara in Polonia,
Tornando alla gara, Scandola ha messo subito tutti in fila, già nella prova televisiva iniziale dove ha guadagnato la vetta dell’assoluta. Un vantaggio consolidato poi al primo giro di crono del sabato , ceduto per due prove al rivale di campionato Paolo Andreucci nella fase centrale, ripreso sul finale del secondo giro prima di volare sul gradino più alto del podio per la sua terza firma nell’albo d ’oro del San Marino Rally.
Hanno provato in tanti a negargli questa nuova gioia e c i stava riuscendo proprio il pluricampione garfagnino. Il sorpasso c’era anche stato, al primo passaggio sulla più lunga “Sestino ”, con Andreucci che metteva la sua Skoda Fabia al primo posto. Sembrava un duello destinato a proseguire fino in fondo, risolto invece con un colpo di scena quando lo stesso Andreucci ha pagato 2’ di ritardo al controllo orario sulla ripetizione della
“Sestino ” e offerto il vantaggio decisivo al rivale. È successo tutto su quella speciale, perché anche l’altro candidato alla vittoria finale Simone Campedelli su Volkswagen Polo R5, si è fermato in prova dopo una foratura e ripartito dopo aver sostituito lo penumatico. Al secondo giro con l ’ordine di partenza invertito , con quelli del Terra davanti agli altri, gli equipaggi dell’Assoluto hanno provato a rispondere. Tra loro Fabio Andolfi è stato il migliore , secondo assoluto sul podio finale. Un risultato fondamentale per Andolfi che, grazie a questo risultato, vola in testa alla classifica generale del Campionato Italiano Rally Sparco. A completare il podio assoluto ci ha pensato un altro specialista del CIRT, il giovane boliviano Bruno Bulacia Wilkinson . Un anno dopo c ’è un nuovo Bulacia sul podio del San Marino Rally, stavolta il più piccolo della famiglia, dopo l’impresa del Marquito Campione CIRT uscente. A fine luglio il Campionato Italiano Rally Sparco ritroverà l’asfalto con il Roma Capitale, che è valevole anche per l’europeo e per “Umby” Scandola…
CLASSIFICA ASSOLUTA 49.SAN MARINO RALLY:
1. SCANDOLA-D'AMORE (Hyundai I20 NG) in 48'33.6; 2. ANDOLFI-SAVOIA (Skoda Fabia) a 28.8; 3.BULACIA WILKINSON-DER OHANNESIAN (Skoda Fabia EVO) a 1'00.1; 4. DE TOMMASO-BIZZOCCHI (Citroen C3) a 1'07.1; 5. OLDRATI-DE GUIO (SkodaFabia) a 1'13.2; 6. CECCOLI-BIONDI (Skoda Fabia) a 1'25.1; 7. TONSO-BONATO (Skoda Fabia) a 1'27.3; 8. MAZZOCCHI-GALLOTTI (Skoda Fabia) a1'57.8; 9. ANDREUCCI-PINELLI (Skoda Fabia) a 2'04.4; 10. CODATO-DINALE (Skoda Fabia) a 2'08.6;
CLASSIFICA ASSOLUTA CIR SPARCO : 1.Andolfi 46,5pt; 2.Basso 43pt; 3.Breen 41pt; 4.Albertini 31pt; 5.Ciuffi 23pt; 6.Crugnola 19pt; 7.Michelini – DeTommaso18pt; 9.Mazzocchi 9pt; 10. Signor - Scattolon 7pt;
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