
Tajani: «Imola il simbolo del Made in Italy e del successo dell’Italia nel mondo»
ROMA – Sport, passione e velocità, ma anche industria e identità nazionale. L’evento “Imola & Made in Italy: dove sport, motori e musica incontrano il mondo” è stata l’occasione ideale per celebrare l’eccellenza italiana nel mondo. La Farnesina, sede del Ministero degli Esteri, ha così fatto da cornice alla presentazione della stagione 2025 dell’Autodromo di Imola. Il circuito intitolato a Enzo e Dino Ferrari ospiterà, tra i numerosi eventi sportivi e musicali, il prossimo maggio anche il Gran Premio di Formula 1.
Presente all’evento, oltre al Sindaco di Imola Marco Panieri e gli altri rappresentanti di istituzioni e dell’industria dell’auto, il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale l’On. Antonio Tajani che ha voluto sottolineare il ruolo strategico dell’Autodromo di Imola sia nell’indotto della Motor Valley che come simbolo del Made in Italy all’estero.
Il Ministro ha sottolineato la rilevanza del Gran Premio di Formula 1 non solo in ambito sportivo, ma anche industriale ed economico: «Imola rappresenta un’immagine straordinaria dell’Italia, sinonimo di sport e competitività, un simbolo del Made in Italy e del successo italiano nel mondo. Siamo impegnati a sostenere questa manifestazione attraverso l’ICE (Istituto Commercio Estero), perché Imola non è solo sport, ma anche un pilastro dell’industria automotive italiana. Unire questi due settori strategici della nostra economia significa valorizzare il bello e il meglio dell’Italia nel mondo».
Il Gran Premio di Imola è stato descritto come un volano per il turismo e la crescita economica, un evento che va oltre la competizione sportiva e si inserisce in una strategia di politica internazionale più ampia: «Il Gran Premio di F1 è anche una calamita straordinaria per attirare turisti nel nostro Paese – ha proseguito Tajani – non è soltanto il grande evento, è parte di una strategia di politica internazionale, di politica della crescita del nostro governo. Quindi continueremo a sostenere questa iniziativa perché siamo assolutamente convinti che Imola sia uno strumento fondamentale per la crescita e per la promozione dell'immagine dell'Italia e del Made in Italy nel mondo».
L’Onorevole Tajani ha voluto sottolineare la centralità dello sport nel nostro Paese: «Lo sport rappresenta l'1,5% del nostro Pil (Prodotto interno lordo). Abbiamo anche un importante settore sportivo che esporta e un'industria che realizza impianti sportivi di altissima qualità. Il Gran Premio di Imola è l’occasione perfetta per valorizzare il nostro Paese inserendo lo sport in un contesto più ampio».
Il Ministro ha colto l’occasione per annunciare la creazione di un’unità dedicata alla diplomazia sportiva all'interno del ministero degli Esteri, inserendola nel contesto più ampio della diplomazia economica: «Le nostre ambasciate devono diventare trampolini di lancio per l'immagine dell'Italia e i prodotti italiani nel mondo. E ogni imprenditore in qualsiasi settore dovrà sentirsi protetto dall'iniziativa e dall'azione del governo. L’Italia è la quarta potenza commerciale al mondo. Il nostro obiettivo, nonostante i problemi e i dazi, è quello di arrivare a 700 miliardi di export alla fine della legislatura. Non sarà facile, ma lo faremo anche attraverso il mondo dello sport».
La questione dei dazi si conferma un tema cruciale per l’economia italiana, con il governo impegnato a trovare soluzioni efficaci per tutelare le imprese nazionali e garantirne la competitività. Il ministro degli Affari Esteri Tajani ha ribadito questo impegno: «Il nostro obiettivo è difendere le imprese italiane e garantire la loro competitività» evidenziando il lavoro svolto dal governo per mitigare l’impatto delle misure commerciali. L’importanza di diversificare i mercati e di rafforzare il mercato interno dell’Unione Europea è un altro aspetto cardine: «Mi auguro che con il nuovo governo tedesco si possa consolidare ulteriormente il mercato unico europeo» ha concluso il Ministro.