WEC: Théo Pourchaire debutta con Peugeot nella 8 Ore del Bahrain e titolare nel 2026

Polygon concept, sguardo sul futuro Peugeot: la tecnologia Hypersquare adotta un i-Cockpit più ergonomico

Peugeot, stile retrò e serie limitate con XP400 LIP e Django Manoush il Leone porta la moda all'Eicma 2025

Peugeot, stile retrò e serie limitate con XP400 LIP e Django Manoush il Leone porta la moda all'Eicma 2025
SATORY – Negli ultimi mesi Peugeot ha intrapreso un percorso di consolidamento nel FIA WEC, culminato con il doppio piazzamento a ridosso del podio nella 6 Ore di Austin. Sull’onda di questo promettente risultato, la Casa del Leone ha annunciato un cambiamento di rilievo nella sua line-up. Non nuova nel promuovere la filiera verde dei propri piloti, Peugeot ha scelto di dare fiducia a un giovane talento che ha già dimostrato velocità e maturità: Théo Pourchaire.
Il francese, classe 2003, entrerà ufficialmente in squadra già nell’ultima gara della stagione 2025, la 8 Ore del Bahrain, dove dividerà l’abitacolo della Peugeot 9X8 LMH con Loïc Duval e Malthe Jakobsen. Per lui si tratterà di un debutto molto atteso, reso possibile dall’uscita di scena di Stoffel Vandoorne, che concluderà il proprio rapporto con Stellantis Motorsport dopo la 6 Ore del Fuji. Il belga, protagonista in questi due anni con la 9X8 e autore di due Hyperpole, è atteso in un nuovo capitolo della sua carriera, con un probabile approdo al programma Genesis nel WEC, dove dovrebbe affiancare André Lotterer e Pipo Derani nello sviluppo della GMR-001 LMDh.

Pourchaire non è un volto nuovo per Peugeot. Dopo il titolo in Formula 2 nel 2023 e le esperienze tra Super Formula, IndyCar e Formula 1 come pilota di riserva Sauber, il giovane francese ha avuto modo di testare la 9X8 nel Rookie Test in Bahrain del 2024 impressionando i tecnici per velocità e capacità di analisi. Da allora è stato nominato pilota di sviluppo, ruolo che lo ha portato a diverse sessioni private di test e intense attività al simulatore di Satory. Parallelamente, Pourchaire ha proseguito la sua crescita nell’endurance, partecipando alla European Le Mans Series in LMP2 con Algarve Pro Racing, ottenendo la pole a Imola e un prezioso ottavo posto di categoria alla sua prima 24 Ore di Le Mans.
La promozione a pilota ufficiale era dunque un passo quasi naturale. Come ha spiegato Olivier Jansonnie, direttore tecnico di Peugeot Sport: «Pourchaire continua il suo processo di apprendimento con la 9X8 LMH e questa gara rappresenta un passo logico nella sua integrazione nel programma Hypercar. Dopo un'ottima stagione in ELMS e progressi costanti, ha dimostrato di avere le qualità necessarie per esibirsi ai massimi livelli delle gare di durata. Si è adattato rapidamente alla disciplina e il suo impegno sin dall'inizio del progetto è stato notevole. Abbiamo piena fiducia nella sua capacità di soddisfare le esigenze del campionato del mondo. Questa opportunità è in linea con il nostro desiderio di prepararci per il futuro integrando gradualmente giovani talenti ad alto potenziale».

Il percorso di Pourchaire seguirà una traiettoria precisa: debutto in Bahrain nel 2025 e poi promozione a pilota titolare a tempo pieno dal 2026, quando Peugeot avrà in squadra anche il neozelandese Nick Cassidy, recentemente annunciato dopo i test ad Austin. Una decisione che testimonia la volontà della Casa francese di guardare al futuro, investendo in profili giovani ma già temprati da esperienze internazionali.
Pourchaire non ha nascosto l’entusiasmo per l’opportunità ricevuta: «Sono estremamente felice, grazie al Team Peugeot TotalEnergies per aver realizzato il mio sogno di diventare un pilota professionista, e grazie a tutti coloro che mi hanno sostenuto. Sono orgoglioso di rappresentare Peugeot, un marchio con una ricca storia nel motorsport che ha vinto la 24 Ore di Le Mans. Non vedo l'ora di prendere il via di questa gara leggendaria nella massima categoria al volante della 9X8 LMH. Sono felice di fare il mio debutto in gara in Bahrain al fianco di Duval e Jakobsen, su una pista che mi piace molto e dove ho già avuto un grande successo in Formula 2».

Jean-Marc Finot, vicepresidente di Stellantis Motorsport, ha sottolineato: «In Peugeot abbiamo sempre dato grande importanza al sostegno dei giovani piloti. Dopo un periodo di integrazione come collaudatore, la nomina di Pourchaire come pilota a tempo pieno all'interno del nostro programma Hypercar riflette il nostro impegno a costruire il futuro con talenti promettenti, formati per soddisfare le esigenze delle gare di durata. Questa filosofia è profondamente radicata nel DNA del marchio: sviluppare le competenze, trasmettere la nostra esperienza e dare ai giovani piloti i mezzi per raggiungere il massimo livello di prestazioni».




