
Wrc, doppietta Toyota al Rallye Monte-Carlo: Ogier (33 punti su 35), precede Evans. Terzo Fourmaux (Hyundai)

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GAP – Sedici anni dopo il primo successo, adesso con la Toyota Gr Yaris, Sébastien Ogier si è imposto per la nona volta nel Rallye Monte-Carlo, valido come prova inaugurale del mondiale 2025 di specialità. Non è stato un trionfo solo per il francese, ma anche per il costruttore giapponese che lo ha sempre sotto contratto. Il Toyota Gazoo Racing Team ha centrato una prestigiosa doppietta perché alle sue spalle si è classificato Elfyn Evans, a 18,5''.
Il podio è stato completato da Adrien Fourmaux, che esordiva al volante di una Hyundai i20 N e che ha chiuso a sette secondi e mezzo dal britannico. «In questo fine settimana sono stato accompagnato dalla mia buona stella - ha commentato Ogier - Era mio zio, che se n'è andato un anno fa: la vittoria è per lui». Per la quarta posizione l'ha spuntata il bicampione del mondo Kalle Rovanperä, che con la sua Gr Yaris ha preceduto Ott Tänak (i20 N), che nemmeno quest'anno è riuscito ad aggiudicarsi il rally per lui “stregato”. Il detentore del titolo e vincitore dell'edizione 2024, Thierry Neuville (Hyundai), si è dovuto accontentare della sesta piazza dopo aver perso la ruota posteriore quando, venerdì, era ancora in testa alla gara.
Solo un altro pilota della classe regina, il debuttante irlandese della M-Sport con la Ford Puma Josh McErlean, che è riuscito a risalire dalla dodicesima alla settima posizione, peraltro a 10 minuti e 15 secondi dal vincitore, ha chiuso nella Top 10. Il 25enne ha beneficiato dei ritiri di Katsuta Takamto e di Sami Pajari, entrambi con la Gr Yaris, oltre che di quello del compagno di scuderia Grégoire Munster. Roberto Daprà e Luca Guglielmetti con la Skoda Fabia Rs sono risultati i primi italiani, 15^ assoluti e quinti nel Wrc2, dominato dai francesi Yohan e Léo Rossel, primo e terzo con la Citroen C3, e da Eric Camilli (Hyundai i20 N), secondo. Il 52enne Maurizio Chiarani (Skoda Fabia Rs pure lui) si è imposto nella Wrc Master Cup.
Ogier ha sfiorato il bottino pieno, che da quest'anno è di 35 punti, cinque in più rispetto alla scorsa stagione: in classifica ne ha 33 (25 per la vittoria, 5 per il Power Stage e 3 per il Super Sunday), 7 lunghezze in più rispetto a Evans (il più veloce domenica) e 13 di margine su Fourmaux. Poi Rovanperä a quota 16, Tänak a 11, Neuville a 9 e McErlean a 6. In Svezia, sulla neve, fra il 13 e il 16 febbraio, il secondo dei 14 rally del mondiale.