Craig Breen sulla sua Hyundai nello scorso rally di Croazia

Wrc, Hyundai conferma la partecipazione al Rally di Croazia «in onore di Craig Breen». Ogier (Toyota) ritorna al via nella classe regina

di Mattia Eccheli
  • condividi l'articolo

ZAGABRIA – La Hyundai Motorsport ha confermato la partecipazione al Rally di Croazia, quarta tappa del mondiale di specialità 2023. La scuderia coreana ha deciso di esserci dopo averne parlato con i familiari di Craig Breen, il 33enne pilota irlandese deceduto la scorsa settimana in un evento che precedeva la corsa, con il suo navigatore James Fulton e con gli altri equipaggi: «La famiglia e James hanno manifestato il desiderio che la scuderia corresse in Croazia in onore di Craig», ha informato il costruttore in una nota.

In segno di rispetto la squadra ha rinunciato a schierare la terza macchina, affidandosi ai “soli” Thierry Neuville, il secondo della generale, e Esapekka Lappi. Le due Hyundai i20 N plug-in impegnate nella classe regina gareggeranno con una speciale livrea dedicata al pilota scomparso («compagno di squadra, amico e incredibile contendente»), ai familiari e ai tifosi. La prova slava è stata inserita la terza volta consecutiva nel calendario iridato: i vincitori delle due precedenti edizioni sono fra i partenti di venerdì e sono anche i favoriti della vigilia. Si tratta dei colleghi del Toyota Gazoo Racing Sébastien Ogier e Kalle Rovanperä, che sono anche il primo e il terzo della classifica individuale.

L'asso francese ha saltato la prova sulla neve in Svezia, ma ha vinto le altre due e ha un impegno “part time” con la scuderia giapponese. Le Gr Yaris ibride al via saranno quattro: le altre due saranno guidate da Elfyn Evans e da Takamoto Katsuta. Come la Hyundai, ma per ragioni diverse, anche la M-Sport schiera due macchine. Le Ford Puma plug-in iscritte alla gara sono quelle di Ott Tänak, quarto assoluto nonostante la vittoria in Svezia e malgrado sia sempre andato a punti (47, 9 in meno di Ogier, e a sole 5 lunghezze dal detentore del titolo, Rovanperä, che è terzo), e di Pierre Louis Loubet, il cui ruolino di marcia in questo scorcio iniziale di campionato non è stato esaltante: un ritiro, un sesto e un ventisettesimo posto.

Il Rally di Croazia è articolato su 10 cronometrate, tutte da percorrere due volte per un totale di 20 speciali che significano complessivamente più di 301 chilometri: la più lunga, la Stojdraga – Hartje, ne misura 25,76 ed è in programma nella giornata inaugurale, mentre la più corta è la Vinski Vrh – Duga Resa, che è inferiore agli 8,8, è in calendario sabato.

  • condividi l'articolo
Giovedì 20 Aprile 2023 - Ultimo aggiornamento: 22-04-2023 10:12 | © RIPRODUZIONE RISERVATA